MARZAMEMI - È cominciata ieri sera la nona edizione del festival del Cinema di Frontiera di Marzamemi. Il sipario si è aperto in piazza Regina Margherita con i saluti e la presentazione delle varie serate, prima di dare spazio ai film in concorso: stasera il kazakko «Tulpan» di Sergey Dvortzevoy. Alle 23 sarà la volta del film muto «Agonia sui Ghiacci» di D.W.Griffith. Da non dimenticare, poi, il concorso di cortometraggi denominato «Con-Corto», partito invece ieri. Oggi, nel Cortile di Villadorata, si comincerà alle 21,30 con sei lavori in gara. Alla balata, per la rassegna "«Cinema & Musica», proiezione di «Africa Unite», tributo a Bob Marley. Le «Chiacchiere sotto il fico», all'interno del cortile di Villadorata, propongono il documentario «U stissu sangu», con l'incontro con gli autori e «Giornalismo di frontiera».

All'interno del Cortile Arabo si svolgerà la rassegna «Lampi sul Mediterraneo», con video e nuovo giornalismo dalla frontiera di youtube. Il ricco programma della nona edizione, che vede il patrocinio della Provincia di Siracusa, della Regione Siciliana e del Comune di Pachino, comprende anche lo spazio all'interno del circolo soci della Banca di credito cooperativo di Pachino, in via Libertà. In questo contesto è in programma Elegy for the Land e The road to Guantanamo. Tra le chicche di questa edizione si segnala «Terra madre» di Ermanno Olmi e il «Rosa Balistreri Tributo». La premiazione è in programma domenica a partire dalle 21,30.

SER.TAC.