PORTOPALO - “Gli spettacoli estivi saranno sia al centro che a Scalo Mandrie”. Ad affermarlo è l'assessore al commercio, sport e spettacolo, Salvatore Pisana, che parla anche di un programma che sarà spalmato tra luglio e settembre, puntando a prolungare le attrazioni e quindi convogliare presenze sul territorio portopalese. “Abbiamo a disposizione 130 metri quadrati di palco modulare – afferma Pisana – che impiegheremo sia in via Garibaldi, per circa 40 metri, sia in piazza Terrazza dei due mari per i restanti 90 metri. Mi pare sacrosanto distribuire in modo equo la location degli spettacoli poiché gli esercizi commerciali sono al centro come in piazza. E' una questione insomma di equità che intendo mettere in atto. Anzi è già una decisione presa nell'interesse di tutti”. L'assessore Pisana parla anche di una maggiore attenzione sulla concessione del suolo pubblico per le attività commerciali. “Sarà evitato lo spettacolo pietoso tipo casbah degli anni scorsi – prosegue Salvo Pisana – con negozi che esponevano fino a metà della via Vittorio Emanuele. Ed inoltre inviteremo i bar che si trovano nella stessa zona a mettere i tavolini tutti da una parte.
L'anno scorso con i tavoli posti a destra e a manca in pieno centro rimaneva uno spazio molto esiguo per passeggiare e questo non dovrà ripetersi per una questione di maggior ordine”. L'organizzazione del cartellone degli spettacoli estivi sarà curata direttamente dal comune. “Questo non vuol dire che non accetteremo l'eventuale collaborazione che vorranno dare le realtà associative, a cominciare dalla Pro Loco che rappresenta una risorsa molto importante per il nostro territorio”, sottolinea l'assessore. Ed anche sulle strategie organizzative Pisana si mostra molto deciso. “Sono contro il grosso nome per un solo concerto che esaurisce buona parte delle disponibilità finanziarie per gli spettacoli estivi – prosegue Pisana – e poi è inutile concentrare il grosso ad agosto dato che in quel mese i turisti arrivano comunque”. Una frecciata Pisana la riserva a chi di recente lo ha criticato. “Per quanto mi riguarda – conclude Salvo Pisana - ci sono e conto, mentre in giro c'è chi sa fare solo il burattino”. Un commerciante di Scalo Mandrie sottolinea: “E' strano che ci si lamenti solo per gli spettacoli estivi, mentre non si dice mai nulla quando, per tutto l'anno, Scalo Mandrie è ignorata a beneficio del centro. Siamo in presenza di un'equità che funziona ad intermittenza”.