PACHINO - «E' disarmante l'atteggiamento di pressappochismo di chi detiene rubriche che dovrebbero essere gestite con competenza e soprattutto con rigorosa vigilanza tecnica e amministrativa». Così Salvatore Maino, presidente di Legambiente Pachino che sta proseguendo nel progetto di pulizia delle spiagge «Il modo sospettosamente frettoloso di affidare appalti, con procedura di intervento di somma urgenza, ricorrendo alla trattativa privata, merita un serio e approfondito dibattito». Maino ha ricordato le pessime condizioni di alcune contrade, come Chiappa e Granelli, con rifiuti pericolosi, compreso eternit e ingombranti.

Intanto i volontari del circolo locale sono intervenuti in contrada Granelli con guanti, sacchi neri e tanta buona volontà per ripulire un lungo tratto di arenile insozzato da ogni genere di rifiuto. «Siamo intervenuti nella sostanziale indifferenza dei bagnanti - conclude Maino -, che probabilmente, avendo saputo del progetto di pulizia ordinaria e straordinaria del Comune (per 38 mila euro di spesa) hanno realizzato che dovevamo essere stati reclutati urgenza dall'Amministrazione comunale. Ma non è così. Noi facciamo solo volontariato nell'interesse comune».

SERGIO TACCONE