C.DA SPINAZZA - Amaro sfogo da parte di un gruppo di cittadini residenti stagionali di contrada Spinazza, a Marzamemi: da diverse settimane dai loro rubinetti non esce una sola goccia di acqua. Una zona, quella posta a ridosso dell'antico borgo marinaro, frequentata e abitata da pachinesi, ma che formalmente appartiene al comune di Noto. Ciò provoca un valzer delle competenze e l'erogazione dell'acqua potabile ne è un tipico esempio. A tal proposito un cittadino che da anni trascorre i mesi estivi a Spinazza, ha scritto ai sindaci di Noto e Pachino sottolineando il malessere di tutti i residenti. «Anche quest'anno, così come tutti gli anni - scrive Enzo Rabito - la zona della Spinazza è del tutto priva di acqua che dovrebbe essere erogata attraverso l'acquedotto di Pachino nonostante la zona appartenga al comune di Noto.
Questa situazione è divenuta ormai intollerabile ed incomprensibile, ed è sinonimo di disinteresse, negligenza e comoda confusione di competenze istituzionali, tutte prerogative che dovrebbero essere estranee ad una buona amministrazione della cosa pubblica». Rabito (ma il suo pensiero è ampiamente condiviso da tutti i residenti della zona) si chiede se il disinteresse nei confronti della contrada non sia intenzionale e, rivolgendosi ai due sindaci afferma: «Mi sono domandato se, di comune accordo, non abbiate intenzionalmente praticato una forma inedita ed "originalissima" di valorizzazione della zona puntando sull'assenza programmatica di ogni servizio pubblico, forse credendo che la pubblicità negativa possa attirare turismo. Egregi sindaci -conclude il cittadino - vi chiedo di dare delle risposte soprattutto in merito a questa originalissima tecnica di promozione turistica che state cercando di attuare». L'esasperazione dei cittadini - che hanno provveduto in assoluta autonomia ad asfaltare - illuminare e pulire le strade, ha superato ogni limite.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 27-07-2007 - Categoria:
Cronaca