MARZAMEMI - Slitta a data da destinarsi l'avvio dei lavori per il completamento del lungomare Spinazza. Nonostante gli annunci relativi al finanziamento della seconda parte che avrebbe comportato il completamento dell'opera con la realizzazione di un altro tratto asfaltato ed illuminato per circa cento metri, e nonostante le previsioni che i lavori di completamento dovessero essere ultimati già prima dell'estate ormai imminente, tutto sembra essersi arenato. Il lungomare dunque potrebbe essere destinato a rimanere «cortomare» così come fu ribattezzato all'indomani dalla sua inaugurazione. La decisione è stata presa mercoledì scorso in seno ad una riunione a cui erano presenti il consigliere provinciale Ignaccolo, il rappresentante della Capitaneria Tornelli, il vicesindaco di Pachino Zocco ed i tecnici Favaccio, Caristia e Malandrino. «Purtroppo, -ha affermato la Ignaccolo- a causa dell'ostruzionismo esercitato da un privato che non vuole cedere una striscia di territorio in realtà di proprietà demaniale, si è concordato di attendere che le autorizzazioni già ottenute da parte della Regione Sicilia diventassero definitive. Per motivi di rapidità infatti il primo e più consistente tratto di lungomare fu realizzato grazie ad una concessione provvisoria rilasciata dalla Regione.
Per la realizzazione di questo secondo piccolo tratto però, al fine di superare gli ostruzionismi che verosimilmente potrebbero verificarsi limitatamente ad un piccolo tratto, è necessario che i pareri siano definitivi. Per questo, nonostante la gara di appalto sia già stata realizzata ed i lavori siano già stati consegnati alla ditta Carpino di Noto, è necessario attendere prima di ultimare i lavori». A questo punto dunque sembra verosimile che tutto slitterà a dopo l'estate. I mesi caldi ormai alle porte e i problemi di carattere burocratico sembrano remare contro il completamento del lungomare che, nel tratto realizzato ha valorizzato non poco la contrada alle porte del borgo di Marzamemi. Il consigliere provinciale Ignaccolo comunque si è impegnato a seguire l'iter che porterà alla definizione della vicenda ed ha reso noto che interesserà del caso il neo governatore della regione Raffaele Lombardo al fine di verificare la possibilità di accelerare al massimo gli iter che porteranno a rendere definitive le autorizzazioni.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it del 25-05-2008 il 26-05-2008 - Categoria:
Cronaca