PACHINO PROMONTORIO - Sull'etimologia del "Promontorio Pachino" l'architetto pachinese, Rosario Spinello, che da anni vive a Firenze, rilancia l'ipotesi di derivazione fenicia. L'esistenza dell'isola trapezoidale del passerino, l'attuale isola di Capo Passero, secondo l'architetto Spinello confermerebbe, in parte, questa nuova versione della derivazione del nome Pachs (Pachino). Questa parola fenicia tradotta in italiano diventa "trapezio geometrico" ovvero isola a forma trapezoidale, vista dal mare. Facendo riferimento allo storico e geografo greco Strabone, vissuto tra il 63 a.C. ed il 20 d.C. ed autore di un vasto trattato di diciassette libri dal titolo "Geografia", molto importante per la conoscenza del mondo antico, sarebbe questa caratteristica a dare il nome all'Isola di Paxos. Un'altra versione vuole che una parte degli abitanti di Paxus siciliana, spinta dal bisogno oppure da una invasione settaria, sia espatriata insediandosi a Paxos e dando alla nuova patria il nome di quella originaria.
Il tutto è riportato all'interno di un sito internet (http://paxos.tk/it/historyit.htm) che Rosario Spinello ha trovato nella sconfinata rete telematica. L'architetto pachinese ha costruito una fitta rete di siti-web, tutti incentrati sulla storia (ma non solo) del "Promontorio Pachino" ovvero della zona riguardante il territorio dei due comuni più a sud della provincia di Siracusa: Pachino, appunto, e Portopalo di Capo Passero. La ricerca di aspetti sconosciuti del passato di questa zona trova terreno fertile dunque da queste parti, non dimenticando quanto è stato fatto dallo storico portopalese Corrado Cernigliaro, con un consistente contributo nel suo libro del 1996 su Portopalo.
S. T.
Fonte:
LaSicilia.it il 05-03-2004 - Categoria:
Cultura e spettacolo