PORTOPALO - È stato spostato all'interno del mercato ittico il relitto dell'aereo di guerra statunitense ritrovato qualche giorno fa dal peschereccio "Carmelo Padre". Con il supporto di una gru della ditta Amato, il velivolo è stato spostato dalla banchina dove ha subito le incursioni di qualche ladro di reperti di guerra (sulla carena sono state trovate tracce di flex). Le mitragliette erano state spostate dalla Guardia Costiera, per evitare che venissero rubate. Da Sigonella sono giunti a Portopalo alcuni militari statunitensi che hanno effettuato il sopralluogo, accompagnati dal personale dell'Ufficio locale marittimo portopalese.
Gli americani hanno ispezionato il velivolo, rinvenendo altre targhette e matricole dalle quali sarà possibile, molto probabilmente, risalire all'identità del pilota. Entro domani dovrebbe, inoltre, essere presa la decisione circa la sistemazione del relitto che potrebbe rimanere a Portopalo oppure finire a Sigonella. «I militari americani hanno chiesto di sapere il punto preciso in cui il velivolo è stato rinvenuto dal motopesca Carmelo Padre – afferma il maresciallo Antonio Giuliano di Locamare – ed è probabile che vogliano fare qualche sopralluogo proprio in quel tratto». L'allocazione della carcassa dell'aereo all'interno del mercato ittico, concordata con l'Amministrazione comunale, non mette al riparo l'aereo da altri raid con intenti di depredamento del relitto.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 09-08-2007 - Categoria:
Cronaca