NOTO - Entro la fine del 2005 sarà completato il lotto Cassibile-Avola dell'autostrada Siracusa-Gela. Entro febbraio 2006 il lotto Avola-Noto. Infine entro aprile 2006 sarà completato il lotto Noto-Rosolini. Entro la fine di gennaio si potranno inoltre bandire le gare di appalto per i lotti Rosolini-Ispica e Ispica-Modica.
È questo il risultato emerso al termine di una riunione, a Palazzo Impellizzeri di Noto, nel corso della quale è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento dei lavori dell'autostrada. All'incontro, convocato dal sottosegretario per i Beni e le Attività culturali, Nicola Bono, hanno partecipato, fra gli altri, il commissario straordinario del Consorzio per le autostrade siciliane, Benedetto Dragotta, il vicesindaco di Siracusa Enzo Vinciullo, i sindaci di Avola, Noto, Pachino e Portopalo di Capo Passero, e i rappresentanti della società incaricata della progettazione dei vari lotti dell'opera.
«Sono stati confermati i tempi per la consegna dei lotti Cassibile-Avola, Avola-Noto e Noto Rosolini – ha affermato il sottosegretario Bono al termine della riunione di Palazzo Impellizzeri.– Ed entro la fine di gennaio si potranno bandire le gare di appalto dei lotti Rosolini-Ispica e Ispica-Modica».
Il sottosegretario ha inoltre reso noto che l'impresa incaricata della progettazione della bretella di collegamento di Portopalo di Capo Passero e Pachino con la Siracusa-Gela si è impegnata a presentare entro 10 giorni gli elaborati tecnici relativi alle modifiche richieste dalla Sovrintendenza ai beni culturali di Siracusa dopo il ritrovamento di testimonianze archeologiche. Subito dopo sarà possibile acquisire i pareri relativi alla variante al Piano regolatore generale del Comune di Noto e l'approvazione da parte dell'assessorato regionale per il Territorio e l'Ambiente, nonchè pubblicare il bando per l'aggiudicazione dei lavori.
«Per la realizzazione dello svincolo di collegamento fra l'autostrada e la strada provinciale Maremonti – ha detto Bono – il Consorzio per le autostrade siciliane sta predisponendo la risposta ad alcune osservazioni del Genio civile. Anche in questo caso, quindi, le previsioni vertono su tempi molto contenuti, e già entro la fine di gennaio sarà possibile acquisire la definitiva verifica del Genio civile in merito alle modalità di realizzazione dell'opera».
Subito dopo l'acquisizione del nullaosta del Genio civile anche questo progetto andrà all'approvazione dell'assessorato regionale Territorio e ambiente e sarà quindi messo in gara di appalto. Sono infatti disponibili le risorse finanziarie, che graveranno sul capitolo dei fondi per la ricostruzione delle zone terremotate stanziati dalla legge numero 433 del 1991. All'opera è stata riconosciuta una valenza di protezione civile. Dovrà servire non soltanto a spezzare l'isolamento della zona montana siracusana ma anche a garantire un'agevole via di fuga dal capoluogo in caso di calamità.
salvatore maiorca
Fonte: LaSicilia.it il 16-01-2005 - Categoria: Cronaca