PACHINO - Sono ritornati da pochi giorni i venti ragazzi dell'istituto professionale per l'agricoltura che hanno partecipato ad uno stage in Tunisia. Lo stage, rientrava nel progetto "i sapori del mediterraneo", questo progetto è stato finanziato dal POR (piano operativo regionale) e dal PON (piano operativo nazionale). Lo scopo del progetto era quello di internazionalizzare l'agricoltura mediterranea, in particolar modo, i ragazzi dell'istituto professionale locale, hanno focalizzato la loro attenzione sull'ulivo. «Lo stage - spiega Carmelo Latino, il dirigente scolastico dell'istituto - è stato realizzato in collaborazione con una scuola della Tunisia. Qui i ragazzi, hanno osservato tutte le fasi della produzione dell'olio quindi dalla raccolta alla macinazione fino ad ottenere il prodotto finito». I ragazzi, sono partiti il cinque di Settembre ed hanno fatto ritorno a Pachino il quindici, questi pochi giorni non sono bastati per concludere il progetto ma sono serviti certamente ai ragazzi partecipanti per farsi un'idea di quello che significa coltivare l'ulivo. «I ragazzi - continua il preside Latino - sono stati accompagnati dal professore Pietro Calvo e dalla professoressa Laura Perini, i due docenti sono due agronomi e sono stati in grado di spiegare ai ragazzi tutte la fasi dal lavoro. Il progetto non è terminato ma, si prevede di concludere tutto entro il trentuno Dicembre». Lo stage in Tunisia, non è l'unico progetto che l'istituto professionale porta avanti, infatti già in cantiere ci sono altri progetti altrettanto validi e formativi per i ragazzi.
Gli studenti infatti stanno creando, in collaborazione con altre scuole italiane un albergo virtuale. Il progetto rientra in quella che viene definita impresa simulata, ed è rivolto ai ragazzi dell'istituto alberghiero. Il progetto prevede la realizzazione di un albergo virtuale, i ragazzi della varie scuole italiane, dovrebbero cercare di realizzarlo facendo attenzione a tutti gli aspetti che l'impresa richiede. Bisognerà quindi pensare a dove fare l'albergo, come costruirlo, quale strategia economica usare, come creare la pubblicità e infine come mercificare il prodotto finito. Il preside Latino spiega che alla fine non esisterà nessun albergo realmente ma, le varie scuole che hanno preso parte all'impresa simulata, lavoreranno insieme tramite internet e alla fine, l'albergo verrà creato in rete. Tutor del progetto, è il professore Alessandro Ruffino, sarà lui a seguire i ragazzi nell'impresa. I venti "costruttori virtuali", partiranno giorno ventitre per recarsi sul Gargano, il loro rientro in città e previsto per giorno 28. Il progetto dell'impresa simulata è giunto ormai al suo secondo anno e, tra qualche tempo verrà ultimato. Anche questo progetto è molto istruttivo e riesce a rendere più viva la scuola, integrando le classiche ore di lezione e le classiche interrogazioni, con dei progetti formati che hanno il compito di insegnare ai ragazzi qualcosa di nuovo ma istruttivo e utile per la loro formazione professionale.
Silvestra Sorbera
Fonte:
LaSicilia.it il 20-09-2005 - Categoria:
Cronaca
Fonte: La Sicilia
(con il beneficio d'inventario e da verificare)
Agricoltura
Gal Eloro, ecco il bando
per i finanziamenti
Per gli operatori del comparto agricolo, su cui grava una persistente situazione di crisi, si profila l'opportunità di attingere a contributi per la realizzazione di investimenti nelle filiere olio, vino, mandorla. E' quanto previsto dall'azione di potenziamento avviata dal Gal Eloro, Programma Leader plus 2002/2008. Possono accedere ai finanziamenti enti locali, società e consorzi, associazioni senza fini di lucro, organizzazioni dei produttori, imprese agricole, imprese artigiane. Il contributo pubblico concesso per ogni singola proposta non potrà superare il 45% del totale dell'investimento, fino al limite massimo di 100.000 euro. Ciascun progetto finanziato potrà prevedere fino al 40% di investimenti in beni materiali. La domanda e la relativa documentazione devono pervenire presso la sede del Gal Eloro, via Ruggero Settimo, 9 - 96017 Noto, entro le ore 12 del 24 ottobre 2005. Fra gli interventi per cui è previsto il finanziamento figurano: elaborazione di progetti pilota; realizzazione di materiali informativi e divulgativi e loro diffusione; investimenti materiali per l'innovazione di prodotti, servizi, processi produttivi, processi di commercializzazione; spese per il pagamento di consulenze e per la prima partecipazione a fiere ed esposizioni; spese per la costituzione e l'avviamento di consorzi di valorizzazione, tutela e promozione.
Cecilia Galizia
Fonte :La Sicilia
(sempre con il beneficio della verifica)
---------------------------------------------------------
Commento al vento.....
Dalla sella di un cavallo arabo in corsa nelle dune del deserto.........del sahel...clop clop,clop,clop...............
Certo che andare fino in Tunisia per vedere come si fà l'Olio è una bella invenzione del por pon, clopt, clopt, clopt..Forse,visto che gli oleifici ci sono anche a Pachino, segnalo quello dell'amico, Ernest Von April, ..Sarebbe stato meglio farsi spiegare,dai Berberi, come lavorare i datteri....Hai visto mai che la progressiva africanizzazione della Sicilia, bedda matri santissima, non contempli in futuro fra le sue produzioni anche quelle delle palme datterose che produce questo dolcissimo e prelibato fruttolo.....
Ma come ha detto giustamente Ciampi,in un recente incontro in Abruzzo, dove gli parlavano delle ecclettiche bontà del territorio perorando le ragioni gustative della Ventricina di Rocca Belarda( non sò se esiste): alziamo i toni del disqisire perchè di palati,pelati, e di altre gastronomiche bontà ne abbiamo pieni i cassoni "re lapi piaggio in vantaggio",
Almeno quando ci presenta al cospetto del Presidente della Repubblica che sarà presto in provincia di Siracusa.
Uomini,politici(si fa per affibiare un indelebile marchio come nel Texas con i cavalli bradi o brodi?) avvisati: mezzo salvati o "saravati"......?
SAHARIANI SALUTI DA GADAMES, DA NON CONFONDERE CON PUNT&MES......Spiros