Piccoli artisti crescono e Stefano Marino, 10 anni, dopo l'esperienza della sua prima mostra personale di pittura intitolata "Il fantastico mondo dei cartoni animati", continua a dedicare il suo tempo a tempere e pennelli, riproducendo su tela gli eroi dei fumetti, e dei cartoni animati. Una passione, quella per il disegno, che accompagna Stefano fin dagli anni dell'asilo, quando fogli e matite colorate, attiravano la sua attenzione più di qualsiasi altro gioco. Crescendo, ha cominciato a riprodurre i suoi soggetti preferiti sulle tele, sperimentando l'emozione di dargli forma e colore, attraverso i pennelli. Nonostante la giovane età, ha al suo attivo diversi premi: una medaglia conferitagli nel 2001 dall'Archeoclub di Noto, come partecipante più giovane all'Infiorata; nel 2002, ha vinto il primo premio della sezione "Artisti in Erba" nell'ambito del concorso Nazionale di Pittura Estemporanea organizzata dal comune di Pachino, nonché un riconoscimento conferitogli dalla rivista Novartis per avere inviato uno schizzo paesaggistico.

Adesso, dice di volersi cimentare in qualcosa di più impegnativo, progettando di dedicarsi ai ritratti, e questa volta i soggetti a cui si ispirerà saranno gli attori del grande schermo. Tra i suoi primi schizzi figura Totò, già incorniciato ed esposto in via Matteotti dove con l'arrivo dell'estate riaprirà anche la mostra del baby pittore.
"Non abbandonerò mai -dice Stefano- la mia passione per i personaggi dei fumetti e dei cartoni animati, ma mi piace l'idea di dedicarmi a qualcosa di più impegnativo. Anche se so che riprodurre i volti umani non è facile". Ha le idee chiare Stefano, e quando gli chiedi cosa vorrebbe fare da grande, non ha dubbi, il suo sogno è quello di poter lavorare nel mondo della fumettistica, magari per importanti case editrici, inventando storie e personaggi che farebbero sognare le future generazioni. Nel suo piccolo infatti, ha già creato nuovi personaggi, frutto della sua fantasia e della sua passione per questo genere di arte.

di Valeria Drago