Si sblocca il travagliato iter per il rifacimento della strada provinciale 8 "Pachino-Maucini-Portopalo". Ad annunciarlo è l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Carmelo Spataro. "Gli uffici competenti hanno completato le necessarie procedure espropriative, indispensabili per la pubblicazione del bando relativo alla esecuzione dei lavori, -ha affermato l'assessore - e la Provincia ha anche approvato l'iter, dando immediata esecutività e prendendo atto del nuovo quadro economico di spesa dell'opera". Le somme previste, relative alla realizzazione della strada, utilizzata prevalentemente da operatori agricoli ed ittici, ammontano a circa 4 milioni e mezzo di euro. Spataro ha anche reso noto che entro la prossima settimana verrà inviato il bando, già predisposto dall'ufficio, all'Urega (il nuovo organismo previsto dalla normativa sugli appalti della Regione Siciliana) per l'espletamento della gara. Volge dunque al termine un iter complesso e travagliato che porterà alla realizzazione della nuova sp 8.
Le vicende relative alla giustizia amministrativa prima, e quelle burocratiche poi, ne hanno complicato oltremodo il procedimento. La strada è stata anche al centro di un vero e proprio scontro istituzionale tra il comune di Portopalo (che ha più volte criticato gli annunci stampa dell'amministrazione provinciale su questo iter, che non trovavano riscontro) e la Provincia, impegnata con i suoi organi istituzionali a trovare il bandolo della matassa e dirimere i complessi nodi burocratici che si venivano a creare. L'iter della "Pachino-Maucini" ha registrato, inoltre, diversi interventi anche del presidente della Provincia, Bruno Marziano, al fine di rassicurare sull'operosità dell'ente di via Malta. Oltretutto questo iter ha determinato anche scontri interni alla coalizione che appoggia Marziano, con protagonisti l'assessore Spataro e il consigliere provinciale ds Giuseppina Ignaccolo. Una delle peggiori arterie della zona sud della provincia di Siracusa, sembra avere dunque i giorni contati.
SALVATORE MARZIANO
Fonte: LaSicilia.it il 15-02-2007 - Categoria: Cronaca