E' stato depositato dalla Provincia regionale, l'1 marzo, il progetto dei lavori di manutenzione straordinaria della strada provinciale 8 Pachino-Maucini.

Unitamente al progetto sono stati depositati gli elaborati e documenti occorrenti, una relazione sommaria indicante la natura e lo scopo dell'opera, la spesa presunta e la descrizione delle aree da espropriare. Responsabile unico del procedimento è l'ingegnere Concetto Silluzio, dirigente del XIV settore della provincia.

Con la comunicazione dell'avvio dei procedimenti espropriativi arriva dunque il tanto atteso passaggio, propedeutico allo svolgimento della gara d'appalto e quindi della ripresa dei lavori. Su questa vicenda negli ultimi cinque mesi si è innescato un continuo botta e risposta tra la Provincia e il Comune di Portopalo, avviato con l'annuncio del consigliere provinciale Pina Ignaccolo che aveva indicato nel 29 novembre 2005 la data della gara d'appalto. Subito dopo giunse la smentita dell'assessore provinciale Spadaro, quindi l'indicazione da parte del presidente Marziano che individuò i primi di dicembre per la definizione dell'iter.

L'amministrazione comunale portopalese, molto interessata al completamento dell'arteria, che si trova in una zona nevralgica del territorio da un punto di vista turistico e produttivo, ha risposto sottolineando che l'iter è ancora ben lungi dall'essere giunto a completamento.

L'invio ai proprietari degli avvisi di esproprio per la porzione di terreni ricadenti lungo il tragitto della Sp8, di fatto conferma che l'iter si è rimesso in moto. L'amministrazione comunale di Portopalo, in una nota diramata ieri, sottolinea che la scansione temporale per la ripresa dei lavori della Sp 8 è quella che era stata indicata tempo addietro dal sindaco Cammisuli. «La comunicazione ai proprietari dei terreni dell'avvio della procedura di esproprio - si legge nella nota della giunta municipale - è la conferma anche documentale che l'indicazione del periodo di fine novembre dell'anno scorso per lo svolgimento della gara d'appalto, non era realistica. Per quanto ci riguarda registriamo positivamente che l'iter finalmente si è rimesso in moto dopo una lunga attesa».
Intanto piovono critiche alla Provincia per gli interventi nella strada di Scivolaneve, sollecitati da un comitato di agricoltori. «Più che interventi sono dei rattoppi», sottolineano alcuni automobilisti.

SERGIO TACCONE