PACHINO - Luci accese anche di giorno, almeno dove funzionano, altrimenti buio pesto. È quanto accade in parte degli impianti di illuminazione pubblica di Pachino e nello specifico nei pressi di via Pietro Mascagni, dove, nei giorni scorsi, era possibile osservare come i fari della pubblica illuminazione rimanevano accesi anche in ore diurne, ma con una cadenza impressionante di uno su quattro, cioè uno funzionante ogni quattro lampioni guasti. Situazione ancor peggiore a Marzamemi dove l'impianto di illuminazione artistica della piazza Regina Margherita da tempo non viene manutenzionato.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti. In più punti mancano gli stessi corpi luminosi, in altri punti la lampade sono completamente guaste. I fari che illuminano la facciata della caratteristica chiesetta sono spenti da mesi, e lo stesso vale per i fari che illuminano la facciata del loggione della tonnara.

Alla Balata da anni ormai c'è un faro che funziona ad intermittenza, rimanendo acceso fino a quando non si surriscalda, poi è buio pesto, almeno fino a quando la temperatura non rientra nei limiti. Nel piazzale Giardinella, dietro la Balata, su tre pali di illuminazione ne funziona uno soltanto, e peraltro parzialmente. L'assessore ai lavori pubblici Corrado Bufardeci sembra consapevole del problema. «Conosco la situazione e condivido le preoccupazioni di tanta gente e di tanti operatori commerciali - ha affermato Bufardeci -. Purtroppo la casa municipale sconta un problema di carenza di organico, ed attualmente a disposizione abbiamo un solo elettricista per l'intera città e che prevalentemente viene impiegato al palmento Rudinì. Per porre immediato rimedio ai continui guasti è stata incaricata una ditta esterna, ma l'incarico è ancora in corso di espletamento e stiamo aspettando che l'impresa affidataria produca gli incartamenti necessari per poter agire in piena regolarità. Una cosa è certa - ha concluso l'assessore Bufardeci - e cioè che nell'immediato stiamo cercando di porre rimedio, ma soprattutto stiamo programmando e facendo in modo che in futuro, specialmente d'estate, questi disguidi non si registrino. Anche per questo ho chiesto che, unitamente al programma di spettacoli, sia prevista una apposita voce di spesa relativa al pronto intervento e manutenzione continua degli impianti tecnologici». Un miglioramento generale invece si regista per le vie dell'abitato, dove i fastidiosi blackout che si registravano in passato ora sono piuttosto rari.

Salvatore Marziano