Alberi abbattuti o danneggiati, strade di fatto rese impraticabili, qualche serra scoperchiata e strutture agricole colpite più o meno gravemente. L'ondata di maltempo di questi giorni non ha dato tregua, facendo registrare non pochi danni nel comprensorio Pachino-Portopalo di Capo Passero. La già precaria viabilità lungo la strada provinciale "Pachino-Maucini-Portopalo" è stata ulteriormente messa a repentaglio dalla pioggia caduta in modo pressoché costante da molte ore. Numerose strade rurali hanno inoltre fatto registrare un deciso peggioramenti delle loro condizioni di per sé già tutt'altro che soddisfacenti. Nei pressi del bivio per Isola delle Correnti (in contrada "Pagliarello") alcuni automobilisti hanno avuto grosse difficoltà per transitare anche per la presenza di pozzanghere lungo la carreggiata che sembravano dei piccoli laghi. E in quel punto insistono non poche campagne e quindi numerosi addetti del settore agricolo hanno avuto non poche difficoltà per raggiungere il posto di lavoro. Spostandosi lungo la "Pachino-Marzamemi" invece un pino è stato abbattuto dalla furia del vento.
Non miglior sorte è toccata a diverse serre, scoperchiate e di fatto rese impraticabili. In questo caso nei prossimi giorni potrebbe esserci un'eventuale stima dei danni. La tettoia di una parte della struttura della cooperativa "Faro", in contrada Maucini, è stata danneggiata. A Portopalo, all'interno dell'area della Scuola Media di via Tonnara, un albero ha perso un grosso ramo che si è riversato sulla strada antistante, rendendo difficile il transito degli autoveicoli. L'intervento degli operai comunali ha riportato la situazione alla piena normalità. "Non si è trattato di qualcosa di grave - afferma l'operatore scolastico Giuseppe Bono - anche perché la parte dell'albero staccatasi si è riversata all'esterno dell'area di pertinenza dell'istituto". Restando nel territorio portopalese, grande apprensione al porto per i pescherecci. Ma la situazione stavolta è rimasta sotto controllo, non raggiungendo i livelli di allarme.
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 11-02-2005 - Categoria: Cronaca