La situazione della viabilità nel territorio di Pachino e Portopalo? Molte ombre e poche luci. Dopo la segnalazione di Nino Fermo, rappresentante agricoltura a Pachino del circolo Morana di Alleanza Nazionale, nessuna risposta è arrivata dai vertici provinciali. Né il presidente Bruno Marziano né i suoi assessori alla Viabilità e all'Agricoltura hanno sentito il bisogno di dire qualcosa sulle strade del territorio compreso tra Pachino e Portopalo che dopo ogni precipitazione atmosferica diventano quasi impraticabili. «In compenso il presidente Marziano ha parlato di recente dei suoi sogni per il 2004 - afferma Nino Fermo - e la cosa che più ci colpisce che in questo non c'è alcun riferimento al miglioramento della viabilità all'estremità della zona sud, che sconta una situazione che, come ho più volte detto altre volte, è da terzo mondo. Intanto quando piove qua diventa molto difficile transitare». Un'altra nota dolente è rappresentata dalla strada Pachino-Maucini-Portopalo i cui lavori sono fermi da mesi dopo una decisione del Tar che aveva annullato la gara d'appalto bloccando i lavori già avviati.

Da allora, e sono passati parecchi mesi, si attende il pronunciamento del Cga del capoluogo siciliano, sperando che tutti si sblocchi. La strada è inserita in un contesto di sviluppo turistico e agricolo importante per Pachino e Portopalo. Nei mesi scorsi a più riprese Giuseppina Ignaccolo, consigliere provinciale di maggioranza, aveva messo in evidenza la situazione: «Senza la decisione del Cga - aveva detto la Ignaccolo - l'opera non può sbloccarsi». Da Portopalo tuttavia si è posta l'attenzione su una situazione per la quale la Provincia non eccelle in attivismo.

S. T.