PACHINO - Si sono svolte in maniera molto ordinata le operazioni di consegna dei kit di documenti nell'apposito sportello di Poste Italiane presso la sede centrale di via Anita aperto ieri dalle 14,30 alle 15,30 come nel resto d'Italia. A Pachino, nonostante l'altissimo tasso di extracomunitari, non si sono verificate resse o file chilometriche. Gli immigrati che intendevano fare domanda per regolarizzare la loro posizione si sono ben organizzati stilando autonomamente degli elenchi in ordine di arrivo fuori dagli uffici già nella mattinata. In tal modo hanno autoregolamentato l'afflusso che nel primo pomeriggio all'apertura dello sportello adibito alla consegna dei kit si presentava affollato ma ordinato e composto.
La direttrice dell'ufficio postale pachinese ha reso noto che l'ufficio nelle settimane scorse ha distribuito circa 200 plichi contenenti la documentazione necessaria, ma che il numero di buste distribuite non è indicativo delle effettive domande che saranno consegnate. Gli uffici di Poste Italiane infatti devono accogliere anche le eventuali domande di extracomunitari di altre città o è possibile che immigrati pachinesi si spostino in altri centri per procedere alla consegna della documentazione.
Ogni extracomunitario non ha potuto presentare più di cinque plichi. Già nella mattinata di ieri gli immigrati che si erano recati nei pressi dell'ufficio postale erano numerosi, ma una volta iscritto il loro nome nell'elenco si erano allontanati tranquillamente dato l'ordine di prenotazione acquisito. Nel pomeriggio, presenti alle operazioni di consegna dei plichi c'erano anche diversi datori di lavoro degli immigrati che hanno accompagnato i loro dipendenti e che si sono assicurati della regolarità delle operazioni. Nei pressi dell'ufficio postale stazionava anche la volante della Polizia di Stato data la particolare occasione, ma non c'è stata la necessità di alcun intervento. La legge con le quote di ingresso permette di regolarizzare il soggiorno in Italia per coloro che hanno un lavoro regolare, una abitazione e che dunque possono tranquillamente integrarsi senza alcun problema di carattere sociale o economico.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 15-03-2006 - Categoria: Cronaca