PORTOPALO - Proseguono le trattative per delineare le alleanze in vista delle elezioni amministrative. La frase d'ordine è «trattare senza alcune preclusione». Una strategia lanciata da Gaetano Gennuso, responsabile locale dell'Udc, che nei giorni ha sottolineato l'apertura verso tutti coloro che si identificano in un progetto moderato, senza preclusioni né velleità di puntare su alleanze dove il personalismo del
candidato a sindaco prevalga sulla coalizione. I centristi continuano a riunirsi alla ricerca di una quadratura che non appare agevole. Si muove anche il Pdl.

Il sindaco Fernando Cammisuli ha impresso un'accelerazione al procedimento di fusione tra An e Forza Italia, in vista dell'appuntamento elettorale di giugno. «La fusione nel Pdl si farà al più presto – afferma Cammisuli – ed a questo proposito sto incontrando tutti i soggetti che si identificano in questo partito e che lavorano per un'amministrazione comunale che sia in continuità con gli ultimi dieci anni. Non abbiamo ancora parlato né definito cariche o assegnazione di poltrone, privilegiando il progetto da presentare agli elettori e non c'è preclusione nei confronti di nessuno. Siamo aperti a tutti coloro che credono nella continuazione di un progetto amministrativo che riteniamo ancora molto utile».

SERGIO TACCONE