MARZAMEMI - Momenti di confusione martedì pomeriggio a Marzamemi. Artigiani e ambulanti, in procinto di montare le loro bancarelle, per le quali avevano - hanno spiegato - una regolare autorizzazione, hanno avuto uno scontro con un agente dei vigili urbani in servizio. C'è chi parla di comportamento scorretto dell'agente e chi invece minimizza. Tra gli artigiani c'era la signora Bianca, in evidente stato di gravidanza, con il suo compagno, il signor Emanuele. Questi, insieme ad altri artigiani, hanno raccontato il comportamento scorretto dell'ispettore nei loro confronti, in particolar modo della signora Bianca, strattonata, del suo compagno e della signora Marcella. A placare gli animi sono arrivati l'assessore provinciale per la Cultura Barbara Fronterrè - che ha ripetutamente affermato che «le bancarelle di artigianato offrono un valore aggiunto al borgo» - il vicesindaco Emanuele Rotta e l'ispettore di polizia municipale Pietro Melfi. L'ispettore, con molta calma è riuscito a riportare la tranquillità: «Noi - ha detto Melfi agli artigiani - da sempre cerchiamo di venirvi incontro, un attimo di agitazione e nervosismo può capitare a tutti. Capisco la situazione e me ne dispiace». Gli artigiani, hanno montato dei banchi senza esporre la merce ma, hanno chiesto ai passanti di firmare una petizione.
S.S
Fonte:
LaSicilia.it il 04-08-2005 - Categoria:
Cronaca