Studenti dell'Industriale per cinque minuti perdono il pullman
PORTOPALO - Perdono quasi sistematicamente il pullman che dovrebbe riportarli a casa, alla fine della giornata scolastica. Alcuni studenti di Portopalo, iscritti all'istituto tecnico industriale pachinese, hanno segnalato la circostanza di non arrivare a prendere in tempo il mezzo dell'Ast e di essere costretti, pertanto, a ricorrere a qualche persona di buona volontà che passando da via Anita li riporti a casa. La vicenda non è certo nuova, anzi, sembra ripresentarsi puntualmente anno dopo anno. "Basterebbe uscire cinque minuti prima all'ultima ora - ci dice un ragazzo dell'Itis - per non incorrere in questo fastidio. Quando arriviamo alla fermata, partendo dal plesso di via Fiume, l'autobus è già passato e a noi non resta altro che attendere qualche passaggio o sperare in qualche genitore che ci venga a prendere. Spesso arriviamo a casa dopo un'ora". La vicenda, stando sempre al racconto di questo studente portopalese, sarebbe già arrivata sul tavolo del dirigente scolastico del primo istituto superiore.
"I nostri genitori si sono giustamente lamentati perché non è possibile per soli cinque minuti perdere così tanto tempo a Pachino in attesa di un passaggio - aggiunge lo studente di Portopalo - anche perché anticipare la nostra uscita di appena cinque minuti non mi sembra una richiesta dell'altro mondo o che possa incidere sul nostro profitto". Negli anni scorsi si è arrivati a prevedere dei permessi per gli studenti pendolari, al fine di evitare l'attesa sia in via Anita che in viale Aldo Moro o in via Indipendenza, i tre punti del centro abitato pachinese dove gli studenti attendono l'autobus. "Quando ci va bene, dopo aver perso l'autobus - conclude lo studente dell'Itis - troviamo subito il passaggio ed arriviamo presto a casa. In caso contrario, spesso, rimaniamo a Pachino per un'ora ed anche oltre».
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 11-10-2005 - Categoria: Cronaca