MARZAMEMI - È stato presentato all'Ipa-Ipsart di Marzamemi, il "Viaggio a Spasso nel tempo" compiuto da un gruppo di alunni dell'alberghiero. Il progetto ha permesso ai giovani studenti di compiere una visita didattica in Val Camonica ed in particolare a Capo di Ponte, considerata la capitale mondiale dei graffiti rupestri. La visita guidata, programmata dagli insegnati Alessandro Ruffino e Vincenza Alicata ha permesso la visita del più importante archeodromo d'Italia, permettendo agli studenti un viaggio indietro nel tempo fino al tardo neolitico. Le capanne, le tecniche costruttive degli antenati e soprattutto quelle alimentari hanno permesso ai giovani dell'alberghiero di riflettere sia sulle cognizioni storiche ma anche sulle abitudini e tradizioni alimentari e sulle loro radici. L'obiettivo era quello di trasmettere il cumulo delle esperienze di intere generazioni sul rapporto alimentazione-storia oltre al mutamento degli usi alimentari legato alle condizioni climatiche ed alle modalità di vita. I ragazzi hanno avuto la possibilità di provare con mano e rifare quelle attività che per gli antenati erano usuali come accendere il fuoco, tirare con l'arco, fondere il bronzo. Ovviamente particolare attenzione è stata riservata alla cucina preistorica, alla valorizzazione di alcuni luoghi comuni legato ai prodotti alimentari ed alle spezie.

Dall'esperienza è stato fatto un reportage fotografico che nei giorni scorsi è stato illustrato dagli studenti dell'alberghiero ai genitori nella sala ricevimenti al termine è stato offerto un piccolo rinfresco. "Si è trattato di una bella esperienza e di un iniziativa sicuramente da ripetere, -ha affermato Alessandro Ruffino che non ha mancato di esprimere la sua soddisfazione per il buffet per l'organizzazione e soprattutto magistralmente preparato dai giovani-. Siamo in presenza di ragazzi molto svegli, anche se ancora delle prime classi, ma già abili e disinvolti nel servizio da sala. Il nostro istituto può ben sperare".

Sa.Mar.