PACHINO - Con festa del Re Burlone alle porte, gli studenti pachinesi si preparano a festeggiare l'evento più allegro dell'anno. Il Primo Istituto Superiore ha deliberato infatti l'adesione al carnevale 2003, sulla base delle assicurazioni fornite dall'Assessore ai Beni Culturali Emanuele Rotta.
Tra gli ingredienti tradizione, cultura, folklore e tanto divertimento. Gli alunni dell'ITIS e del Liceo Scientifico hanno già avviato le procedure per l'allestimento di un originale carro allegorico in cartapesta. Protagonista Peppe Nappa. Maschera allegra e originale, godereccia e buontempona, dal sapore squisitamente siciliano, rappresenta un simbolo della nostra terra. Risalente al lontano 1770, ci riporta indietro nella storia, ma il suo edonismo è in sintonia con ogni tempo e tra tutte le generazioni. "Si tratta di un modo per recuperare, valorizzare e rilanciare pezzi della storia e della tradizione siciliana -afferma a questo proposito il dirigente scolastico Corrado Dipietro- che ormai fanno parte integrante del costume, sia pure non sempre rivalutato".

Gli studenti, da parte loro, carichi di entusiasmo per la festa più pazza dell'anno, hanno anticipato lo spettacolo che li vedrà protagonisti. Preannunciano una coreografia bizzarra ed esilarante. Attorno al carro allegorico che, stavolta, rifugge da significati satirici o umoristici, faranno degna corona circa quaranta ragazzi del Primo Istituto pachinese, tutti abbigliati come Peppe Nappa. Artefice primo dell'iniziativa il docente Gaetano Mallia, coadiuvato da altri dieci insegnanti. La manifestazione, oltre ad essere di un certo interesse culturale, ha anche una valenza educativa. "Sarà un'occasione allegra e giocosa di intendere il carnevale, all'insegna del più completo buonumore, bandendo insicurezze, ansie, stress -dichiara il dirigente Dipietro- mirando anche a contagiare positivamente tanti altri ragazzi, nel segno di un nuovo apprezzamento della vita per la vita".