PACHINO - Critiche, proposte e tentativi di mediazione in vista della stagione estiva. Argomenti di tutti i giorni in questa fase di organizzazione e di programmazioni di una serie di iniziative per accogliere il flusso turistico. Si prevede, o meglio ci si augura, una stagione turistica rigogliosa ed è intento di amministratori, cittadini, esercenti e associazioni di organizzarla in anteprima al meglio. Ma le polemiche sono già arrivate. Oggetto di discussione la conciliazione delle esigenze dei cittadini con l'intento di valorizzare il settore del turismo come uno dei pilastri portanti dell'economia locale. Nel mirino delle critiche Marzamemi, la piccola frazione pachinese che tanto fa discutere, soprattutto quando arriva l'estate. Meta preferita per i turisti che visitano i litorali mediterranei sud-orientali, talora però invivibile per i residenti. Problemi di viabilità, mancanza di posteggi, continui ingorghi, situazioni di degrado ambientale, mancanza di tranquillità. E proprio a proposito di un maggior ordine pubblico, la definizione degli orari di chiusura dei locali notturni continua a creare da alcuni mesi dissidi. Frattanto il sindaco della città Sebastiano Barone, in collaborazione con il vice sindaco e l'assessore al Turismo, ha convocato per lunedì prossimo una riunione presso i locali del palazzo municipale di via XXV Luglio. All'ordine del giorno la regolamentazione degli orari di chiusura degli esercizi commerciali, l'applicazione delle ordinanze di divieto di abbandono di bottiglie in vetro, bicchieri e piatti fuori dagli appositi contenitori e l'autocontrollo e la regolamentazione dei prezzi di vendita di prodotti e generi di largo consumo. Per l'occasione, l'amministrazione comunale esporrà inoltre le iniziative per la prossima stagione estiva.
Una lettera di invito è stata distribuita alle Associazioni Commercianti per sollecitare la loro partecipazione. Tentativi di accordo tra esercenti e residenti da tempo vengono mediati dall'assessorato al Turismo. Ne ha dato conferma il vice sindaco Emanuele Rotta, che, tra l'altro, in vista di alcune iniziative per la stagione turistica, ha proposto un avvicinamento e una collaborazione attiva con le associazioni locali, l'Associazione Pro Zona e il Comitato Pro - Marzamemi. In itinere anche alcuni interessanti progetti, tra cui il tentativo di ricavare zone da adibire ai posteggi. Un piano di viabilità interessante è stato proposto dal Comitato. Obiettivo ricavare da un tratto di lungomare uno spiazzale da adibire ai parcheggi delle autovetture, attraverso interventi di manutenzione che rispettino la salute e la bellezza dei litorali. Più incerte invece le soluzioni per gli orari di chiusura dei locali. Difficoltà derivanti da diversi punti di vista. Esercenti da un lato e cittadini da un altro. L'ideale, secondo il presidente del Comitato Pro Marzamemi Pasquale Aliffi, sarebbe quello di trovare un accordo per stabilire un orario di chiusura quantomeno tollerabile per entrambi le parti. Ciò che lamentano i residenti di Marzamemi sono le notti poco silenziose, e non solo nei week-end. Giovani che si divertono, musica fino a tarda ora, gente che passeggia, continuo traffico di autovetture, non conciliano di certo un sonno tranquillo. Ma, d'altra parte, tutto ciò è l'inevitabile conseguenza di una zona a vocazione turistica. In attesa di un punto d'incontro, si spera nella mediazione degli amministratori.
di Lidia Corallo
Fonte:
LaSicilia.it il 18-05-2003 - Categoria:
Cronaca
EFFETTI ENTROPICI E RESPONSABILITA AMMINISTRATIVE.
SE VUOI GODERTI L'ESTATE A PACHINO RIFUGI DAL VERMINAIO DI MARZAMEMI: FREQUENTALO SOLO NEGLI ORARI GIORNALIERI.
E'chiaro ed evidente che questa amministrazione brancola nel buio più totale.
Come del resto le Amministrazioni che la hanno preceduta.A distanza di più di dieci anni dal Boom turistico di Marzamemi non sono stati risolti i più elementari problemi derivanti dal traffico e della relativa dotazione di adeguati parcheggi. Piano,questo,che fu' approvato nel lontano 1990. Esso è rimasto inspiegabilmente nel cassetto.Per il resto la situazione è sotto gli occhi,purtoppo ,di Tutti. Per non parlare dello schema fognario di Marzamemi e dal fatto inspiegabile che le antiche "SALINE" non seccano più:chissà COME MAI e perchè?
Cordiali Saluti Spiros Firenze
Effetti amministrativi e malgoverno programmato. Non si capisce cosa aspetta il Comune di Pachino a sistemare per tempo la pianta organica e sopratutto i ruoli che competono all'Urbanistica e alla Edilizia del Comune. La mancanza della figura apicale dell'Ingegnere Capo è sintomatica della volontà di lasciare le cose come stanno. Non lo sa Omero che la mia malattia dipende solo dal Comune di Pachino. Che nel Concorso del 1988 sul ruolo organico del Comune:da me stravinto. Fui esluso per ragioni politiche e clientelari e quando dissi in giro che avrei fatto ricorso cominciarono a tormentarmi con le telefonate anonime fino a d indurmi a lasciare il mio paese. Esiste un elenco di queste persone preciso dettagliato: indimenticabile. Tutti gli addetti ai lavori sanno di quella circostanza.Altro che sdoppiamento ,altro che pazzia: dovrei tornare con il mitra ed invece mi limito a usare le parole.