E' cominciata a Verona la vetrina più prestigiosa del panorama enologico nazionale: il Vinitaly. L'Eloro Doc, ovvero il Nero d'Avola coltivato e vinificato nel rispetto della tradizione pachinese, sarà rappresentato grazie alla presenza di molte aziende aderenti al Consorzio di Tutela per l'Eloro e il Moscato di Noto Doc. Sarà un momento di importante rilancio, dato che si aggiungono almeno altre tre nuove etichette del profumatissimo vino dolce da parte di alcune aziende sopra menzionate. E' l'appuntamento che corona le fatiche di un anno di lavoro, e che testimonia lo straordinario impulso che il comparto vitivinicolo locale ha ricevuto nel corso degli ultimi due anni, grazie all'impegno e agli investimenti di queste aziende. E' di pochi giorni fa la notizia che il Nero d'Avola Doc è sbarcato a Manhattan prima e a Bruxelles poi, nel corso di una cena tenutasi al termine di una conferenza sui marchi di qualità europei, presso la sede del Parlamento Europeo. «Anche il sindaco Barone - afferma Paolo Meli, responsabile della Polosud Press Room - sta lavorando intensamente intorno al progetto delle Strade del Vino che interesserà tutto il territorio dei comuni di Noto, Rosolini, Avola, Pachino, Portopalo ed Ispica».