Sui progetti della piazza marcia indietro del Comune

Sui progetti della piazza marcia indietro del Comune PACHINO - Marcia indietro dell'amministrazione comunale circa i progetti sulla piazza. Dopo l'annuncio di un prossimo bando relativo ad un concorso di idee per la ristrutturazione della piazza centrale della città, l'amministrazione comunale ha deciso di soprassedere sull'idea, ed ha optato per altre prospettive. Il sindaco Sebastiano Barone in merito ha dichiarato: "Abbiamo ritenuto più opportuno far redigere un progetto che prevedesse non la riqualificazione totale dei luoghi, ma solo della ripavimentazione. Successivamente si vedrà. Per quanto riguarda il selciato i fondi potrebbero provenire dal Pit Ecomuseo del Mediterraneo. Abbiamo infatti deciso di partecipare al bando e nutriamo forti speranze che il nostro progetto possa essere finanziato". Nessun concorso di idee dunque e nessun progetto originale per risolvere i problemi legati al cuore della città. In effetti la notizia di un concorso di idee che potesse coinvolgere ingegneri ed architetti per dare una veste nuova alla grande piazza pachinese aveva incontrato pareri discordanti.

Se per molti la trovata appariva entusiasmante, per altri invece era stata ritenuta un po' troppo innovativa. C'era poi il grosso problema del finanziamento con cui realizzare l'opera. La dichiarazione dell'assessore ai lavori pubblici Paolino Greco di finanziarla con l'otto per mille dell'Irpef aveva destato delle perplessità. In molti infatti ricordano ancora le polemiche dello scorso anno proprio su tale modalità di finanziamento ritenuta non percorribile dal sindaco Barone che aveva puntualizzato che il finanziamento non era accessibile per il restauro delle piazze. Intanto il problema della pavimentazione resta irrisolto. Se a breve infatti il "salotto pachinese" sarà rischiarato dalla luce nuova dell'illuminazione artistica, le mattonelle rimangono il vero problema per l'effetto estetico piuttosto disdicevole viste le varie colorazioni dovute alle riparazioni che negli anni si sono succedute, e soprattutto per il selciato, sotto gli alberi che presenta pericolosi avvallamenti dovuti alle radici che hanno fatto lievitare il terreno.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 20-01-2005 - Categoria: Cronaca

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Senza marcia

Nessuno si era illuso che le dichiarazioni dell'amministrazione potessero,nel caso specifico, avere seguito. Ricordo al Sindaco che all'inizio della sua entusiasmante legislatura, vista ineguagliabile e storica maggioranza raggiunta, firmò un protocollo di intesa con l'Ordine degli Architetti e Pianificatori di Siracusa per l'utiliazazione del democratico strumento del "Concorso di Idee" per la realizzazione di opere pubbliche. Ma si sà, nel paese del vento, le cose dette il giorno prima, dopo qualche tempo, possono essere sistematicamente dimenticate e perse nell'oblio del tempo, senza che nessuno abbia il coraggio di ricordare che la coerenza è un una prerogativa degli uomini che hanno coraggio e si attengono alla parola data e a quanto sottoscritto. Parola o intenzione programmatiche che passano, mentre appuntamenti di portata strutturale attendono pacifici da anni per essere risolti ed affrontati. Mi riferisco al Piano Regolatore Generale che attende, oramai, da diversi anni di essere ridefinito e adottato. Ricordo, infine, che l'indicazione da me ricordata di recente è contenuta nelle previsioni Piano Regolatore Generale scaduto.
Pertanto è una idea che ha fatto sia la prima comunione che la cresima.
IL Progetto di parcheggio interrato che oggi, meglio di quando venne inserito nel piano (1989) questa previsione, è finanziabile attraverso lo strumento della STU che si intende utilizzare per la trasformazione urbana della Stazione e delle aree ferroviarie di Pachino.

Cordiali saluti Spiros