MARZAMEMI - (Salvatore Moncada) Resta sotto i riflettori la vicenda del del pontile in via di realizzazione nel porticciolo della borgata di Marzamemi. Il caso della struttura galleggiante, che potrebbe contenere fino a sessanta imbarcazioni, sarebbe ora al vaglio dei magistrati della Procura della Repubblica. La circostanza è stata confermata anche dal primo cittadino Paolo Bonaiuto e dal suo collaboratore, l'assessore alla Polizia Municipale Andrea Ferrara. Proprio ieri mattina sulla struttura è stato effettuato un sopralluogo da parte della Polizia Municipale e della Guardia Costiera inerente all'indagine in corso. Al termine del quale è stato verbalizzato quanto rinvenuto. Il primo cittadino Paolo Bonaiuto ha evidenziato come ora l'amministrazione comunale attenderà l'esito del sopralluogo effettuato dalle forze dell'ordine. Ma il governo cittadino non si limiterà solo a questo. L'amministrazione comunale infatti ha già presentato il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale sezione di Catania. L'iter procedurale è stato affidato all'avvocato Michele Di Pasquale.
Il Comune dunque intende ricorrere per annullare la sospensiva che già il Tar aveva concesso alla ditta Mariservice di Pozzallo, titolare della struttura, sulla base della quale è stato possibile realizzare i lavori. «L'ennesima testimonianza che l'amministrazione comunale sta dalla parte della gente e dei cittadini», sono state le parole del capo dell'amministrazione comunale Paolo Bonaiuto. E poi ha aggiunto: «Non abbiamo mai voluto o appoggiato la costruzione del pontile, l'azione dell'amministrazione ne è la riprova». Insomma una struttura galleggiante che diventa sempre più il pontile della "discordia". Appena qualche settimana fa un comitato spontaneo di cittadini, in maggioranza giovani e frequentatori abituali del centro storico marzamese, inscenarono una protesta proprio alla Balata, lì dove il pontile si erge, nella rada del "porto vecchio". In quella occasione vennero raccolte centinaia di firme contro la realizzazione dell'opera. Appena qualche mese fa, invece, fu il Consiglio comunale ad affermare che nel centro storico di Marzamemi tutto deve rimanere immutato, evitando l'alterazione di quelle bellezze paesaggistiche che da più di un secolo caratterizzano il molo e le strutture della Tonnara circostante.
Fonte:
gazzettadelsud.it il 12-05-2011 - Categoria:
Cronaca