PACHINO - “Sull'Ufficio tecnico a porte chiuse e sulla risibilità dei tempi di apertura al pubblico, Gambuzza ha pienamente ragione. Più volte ho invitato, anche in forma scritta, i funzionari di competenza a riaprire gli uffici al pubblico”. Replica così l'assessore ai lavori pubblici Blandizzi alle critiche piovute dai tecnici pachinesi che lamentano difficoltà di lavoro per i limiti all'accesso negli uffici comunali. Da Blandizzi però sono arrivate anche delle precisazioni circa l'attività della commissione edilizia e dei meccanismi che governano i rapporti tra l'organo politico e i dirigenti a capo degli aspetti tecnici. “La commissione edilizia ha esaminato tutte le pratiche in giacenza. Spesso le pratiche arenate sono tali perché giacciono in altri uffici, ad esempio dall'ufficiale sanitario in quanto non sono stati pagati i relativi diritti da parte dei proprietari o dagli stessi tecnici che seguono le pratiche”. Dal punto di vista organizzativo il vicesindaco ha affermato: “Le funzioni degli assessori sono di indirizzo politico.

Gli assessori assegnano gli obiettivi politici ai funzionari. Sono questi ultimi che organizzano gli uffici anche in base al personale a disposizione. Sempre su proposta dei dirigenti vengono poi assegnati gli incentivi di carattere economico. Se non c'è perfetta sintonia tra dirigenti e personale, gli uffici non funzionano. Questo sistema avviene in tutti i settori, solo che in alcuni, quelli vitali, gli effetti negativi si vedono subito, in altri le difficoltà emergono più lentamente”.

Sa.Mar.