PACHINO - Botta e risposta tra l'assessore provinciale Barbara Fronterrè ed il consigliere dell'ente di via Malta Giuseppina Ignaccolo. Argomento della contesa è la pulizia delle spiagge, appaltata dalla Provincia per la sistemazione degli arenili. “Siamo lieti di apprendere che la consigliera di opposizione Ignaccolo apprezza il lavoro svolto dalla amministrazione provinciale, al punto di dare, con entusiasmo, l'annuncio di lavori e servizi programmati e decisi dalla giunta provinciale. Questo servizio, infatti, a cui sono obbligati unicamente i comuni e che la Regione Sicilia non finanzia più, è stato seguito con particolare attenzione dagli assessori Uccello e Fronterrè. Il consigliere Ignaccolo potrebbe sollecitare i vertici del suo nuovo partito, l'MPA, che siede in vari assessorati regionali, a drenare fondi per la pulizia delle spiagge. Sarebbe un segno di interesse per il territorio, molto più concreto della continua e vanagloriosa propaganda in cui è specialista”.

Al vetriolo anche la risposta della Ignaccolo che ha affermato: “Non pensavo di urtare la sensibilità dell'assessore svolgendo semplicemente il ruolo che è proprio dei consiglieri eletti dal popolo, un ruolo che ho sempre svolto lavorando. So benissimo che è stata l'amministrazione provinciale con delibera di giunta a deliberare la pulizia delle spiagge, giunta a cui la Fronterrè era assente, ma questa non è una novità. Chiedo agli organi di stampa di verificare quante volte l'assessore è presente e quante assente alle riunioni di giunta. Pesi allora l'assessore Fronterrè a curare la sua rubrica come il partito di Rifondazione le ha chiesto di fare”.

Sa.Mar.