(vicor) Oltre cinque miliardi di lire per rivalutare la qualità dell'offerta turistica e promuovere nuovi investimenti nelle aree di interesse storico ed artistico della provincia. Questi i principali obiettivi contenuti nel bando del "Pit 9 Ecomuseo del Mediterraneo", illustrati ieri nel corso di una conferenza nella sala "Costanza Bruno" della Provincia. I comuni interessati allo stanziamento sono oltre Siracusa, anche Avola, Noto, Rosolini, Pachino e Portopalo. Le richieste di agevolazione, tramite l'Irfis e il Cosvis, possono essere presentate entro il 28 gennaio del 2005. All'incontro hanno preso parte il consulente del Pit, Marco Giudice, l'amministratore delegato Nicolò Garozzo, e la responsabile del "Gal Eloro", Lucia Romeo.
Dopo le grandiose opere di restauro del palmento di Rudinì che è diventato punto di riferimento dei fantasmi di Pachino e il restauro ambientale delle aree attorno ai Cugni di Calafarina che è diventata sede di uno splendido parco archeologico con la viva protesta dei chirotteri della grotta di Calafarina continuamente disturbati da scolaresche che arrivano da tutte le scuole di Sicilia e qualcuna anche dal continente, il comune di Pachino si appresta a presentare un progetto per il nuovo bando che non si sà se scade il 28 o il 31.(La data del 28 è contenuta nell'articolo di stampa, quella del 31 nel sito della Provincia di Siracusa.) Con questo nuovo bando, il Comune di Pachino intende fare tris: presentando un progetto per realizzare il restyling di Piazza Vittorio Emanuele.
E poi dicono che questa amministrazione non ha fatto nulla....