PORTOPALO - «Desidero ringraziare i cittadini, i consiglieri comunali, le autorità, i funzionari e tutti coloro che innumerevoli mi hanno vivamente manifestato la loro solidarietà in relazione al duro e pretestuoso attacco esternato con toni ed espressioni manifestamente offensivi rivolti contro il difensore civico dal capogruppo di maggioranza, Corrado Scala, nel corso della seduta consiliare del 25 marzo scorso, al termine della lettura della relazione sull'attività svolta dalla sottoscritta negli anni 2009 e 2010 e fondato esclusivamente su discorsi inattendibili, pretestuosi ed incoerenti che esulavano dall'argomento di discussione. Nella mia dettagliata relazione mi sono pregiata di rappresentare l'impegno fruttuoso dell'Ufficio nella trattazione di numerose importanti problematiche tra le quali quella relativa alle fatturazioni Enel eccessivamente onerose pervenute ai residenti, conclusasi di recente con deliberazione dell'Antitrust nella quale le Società Enel Energia ed Enel Servizio Elettrico hanno assunto rigorosi impegni nei confronti degli utenti e ho riproposto all'esame del Consiglio comunale alcune problematiche di rilevante interesse pubblico già segnalate dal difensore civico negli anni scorsi e ancora oggi non esaminate. Ho rilevato inoltre la totale mancanza nell'ufficio delle dotazioni organizzative e del personale e l'esiguità del compenso corrisposto fino ad oggi alla nominata professionista di euro 275, 00 mensili in raffronto all'impegno e al prestigio delle funzioni svolte. Le affermazioni del consigliere Scala in merito alla circostanza che la mia elezione sia stata frutto di spartizioni politiche sono assolutamente false.

Sono stata legittimamente eletta dal Consiglio comunale all'unanimità con atto deliberativo n. 44 del 19 dicembre 2003 e riconfermata nell'incarico con successivo atto deliberativo di Consiglio comunale n. 36 del 30 novembre 2004 con votazione unanime dei consiglieri comunali. Non riesco a comprendere pertanto, secondo le assurde affermazioni del consigliere Scala, con chi altri avrei dovuto spartire politicamente l'incarico di difensore civico visto che l'unica proposta di nomina era la mia. In ultimo tengo a precisare che in futuro non ho alcuna intenzione di prestare la mia attenzione ad ulteriori provocazioni su dibattiti relativi ad argomentazioni assolutamente incoerenti e infondate da parte di chi, in questi ultimi tempi, nel tentativo di voler ad ogni costo denigrare la figura istituzionale del difensore civico sta solo dimostrando all'opinione pubblica di essere attivamente impegnato nella sua accanita, immotivata e personale azione di lotta contro la nominata professionista perdendo di vista le vere problematiche della cittadinanza. Ho svolto e continuo a svolgere le mie funzioni in assoluta autonomia, indipendenza ed imparzialità dal potere politico al servizio esclusivo dei cittadini, in ottemperanza e nel doveroso rispetto della legge e nel pieno e doveroso rispetto dei compiti istituzionali che mi sono stati assegnati dallo Statuto comunale e dal Regolamento.

avvocato Concettina Carnemolla
difensore civico