Il consiglio comunale è stato convocato per oggi alle 19 in seduta straordinaria ed urgente per la trattazione del problema riguardante la rivendicazione del territorio da parte dei comuni di Palazzolo Acreide e di Pachino. La convocazione è stata richiesta al presidente dell'assemblea cittadina, Corrado Italia, dal gruppo consiliare di opposizione: Corrado Bianca, Salvo Veneziano, Michele Vinci, Raffaele Leone, Cetty Amenta, Giuseppe Bosco e Salvatore Filiberto. I firmatari inoltre avevano richiesto di tenere il consiglio comunale nella contrada di Testa dell'acqua su espresso desiderio dei residenti, ma la proposta, vagliata dai capigruppo consiliari, non è stata accettata. I lavori quindi si svolgeranno a palazzo Ducezio e si prevede una seduta abbastanza movimentata poichè non sarà facile assumere delle decisioni o quanto meno trovare una linea comune tra maggioranza ed opposizione. Come si ricorda i comuni di Palazzolo Acreide e di Pachino hanno rivendicato complessivamente millesettecento ettari di territorio ai sensi della legge regionale n. 30/2000 e con la richiesta complessiva di oltre venticinque contrade.
Dopo la proposta di variazione territoriale avanzata dal sindaco di Palazzolo Acreide, Domenico Nigro, si era tenuta a Palermo nello scorso mese di maggio all'assessorato regionale delle Autonomie locali una riunione tra gli amministratori netini ed i sindaci dei comuni contendenti. In quella riunione l'assessorato regionale dopo aver sentito le varie tesi ha concesso al comune di Noto una proroga di novanta giorni entro cui il consiglio comunale dovrà deliberare indicando la propria decisione sulla proposta di variazione indicata dai comuni Palazzolo e Pachino.
B. T.
Fonte: LaSicilia.it il 03-08-2004 - Categoria: Cronaca