In occasione della tre giorni intitolata «Tra storia e memoria», che si terrà a Pachino, Marzamemi e Portopalo tra domani e domenica, incentrata sul ricordo dello sbarco degli anglo-americani in Sicilia di sessantuno anni addietro, si è messo in atto un piano di ripulitura dei siti che hanno a che fare con la seconda guerra mondiale. L'ingegnere Sebastiano Minardi, docente al primo istituto superiore pachinese, sta curando gran parte degli aspetti organizzativi in stretto raccordo con il suo collega Sebastiano Giannitto. Gli interventi riguarderanno siti posti sia nel territorio di Pachino che in quello di Portopalo di Capo Passero. Da diversi giorni si susseguono frenetici gli incontri con i funzionari comunali incaricati e con i capi settori per programmare i suddetti interventi di ripulitura delle zone d'interesse storico. «Il comune di Portopalo ad esempio - afferma Minardi - ha previsto l'intervento di ripulitura dell'area dell'ex base della marina militare, al porto. In questo caso verrà resa accessibile sia l'entrata che l'uscita, rimuovendo le erbacce e tutto ciò che ostruisce questo sito». A Pachino numerosi gli interventi messi in programma: dalla zona dell'ex aeroporto, dove era stato costruito un muro paraschegge, all'area della Torre Xibini, dove si trovava una mitragliatrice nel periodo del secondo conflitto mondiale. «Altri interventi - aggiunge Sebastiano Minardi - riguarderanno la zona di contrada Cozzi e le case dei Maucini dove si trova la polveriera, oggi completamente coperta. Non abbiamo tralasciato infine il lungomare Starrabba di Marzamemi».
Tornando a Portopalo si interverrà nell'area delle case dei tedeschi, in zona Isola delle Correnti, compresa la spiaggia che vide l'arrivo delle truppe alleate insieme a Scalo Mandrie.
Tutto questo è finalizzato a rendere accoglienti i siti storici dove verranno convogliate le persone che vorranno prendere parte al tour allestito in occasione di questa tre giorni sullo sbarco, patrocinata sia dal Comune di Pachino che da quello di Portopalo. «Abbiamo a disposizione dei mezzi per il trasporto delle persone - prosegue l'ingegnere Minardi - e un programma ben preciso, come fu fatto del resto l'anno scorso». Oggi verranno completati gli ultimi dettagli organizzativi poi da domani via alla tre giorni che prevede inoltre lo svolgimento di convegni, seminari, mostre fotografiche, proiezioni di documentari e film di grande interesse storico e culturale, tracce di un passato ancora vivo, nel ricordo di tante persone, sia a Pachino che a Portopalo, testimoni di un evento di portata storica per le comunità e l'intero Paese.
Sergio Taccone
Fonte:
LaSicilia.it il 08-07-2004 - Categoria:
Cultura e spettacolo