PACHINO - È stato approvato dal commissario ad acta Margherita Rizza senza che fosse apportata alcuna variazione sostanziale, il bilancio di previsione 2008. Il funzionario regionale ha così completato le sue funzioni specifiche per i conti pubblici. Ora si attende che la regione nomini il commissario in sostituzione di sindaco e consiglio. Indiscrezioni vogliono che sia la stessa Rizza a ricoprire tale incarico, ma ancora la nomina ufficiale non c'è stata. C'è, invece, nel bilancio, l'aumento del 60% della spazzatura, che fa lievitare enormemente il già esoso tributo pagato dai cittadini. «Non ho potuto modificare nulla nei conti pubblici, -ha confermato il commissario Rizza- e ciò per diverse ragioni. Il bilancio andava approvato in tempi rapidi per evitare di perdere dei trasferimenti statali pari a circa un milione di euro, cosa che il comune di Pachino non può proprio permettersi e inoltre non è in carica il collegio dei revisori dei conti per cui non era possibile variare nulla». E già, il collegio dei revisori dei conti, un pasticcio tutto pachinese che il commissario che assumerà le funzioni di sindaco dovrà certamente affrontare, visto che di proclamazione degli eletti da parte del consiglio comunale ormai sciolto, non se ne parla neppure. Ma torniamo al bilancio ed allo stato economico della città, almeno così come è apparso agli occhi del commissario.
«Quello che balza agli occhi è la carenza di liquidità che è realmente preoccupante, -ha continuato Margherita Rizza- si tratta di un bilancio di emergenza su cui si dovrà lavorare parecchio. Poi c'è questo aumento piuttosto gravoso della Tarsu che, mi rendo conto, risulta piuttosto difficile da digerire per i cittadini. Ma ripeto si tratta di un bilancio che andava approvato e su cui si dovrà lavorare nelle prossime settimane anche perché le nuove scadenze sono ormai prossime, ed anche per queste rischiamo di essere in ritardo dato che l'approvazione del preventivo si è trascinata fino ad oggi. Chi verrà, il sindaco Campisi se sarà reintegrato o il commissario con funzioni di sindaco, dovrà certamente porre grande attenzione alle previsioni di entrata che definirei un po' trascurate. È infatti evidente, -ha continuato il commissario ad acta- che c'è una sproporzione notevole tra quanto si prevede di incassare e quanto si è materialmente incassato fino ad oggi». La Rizza non si è invece occupata di altre questioni di natura amministrativa. «Ad oggi il mio compito è solo per il bilancio per cui non ho potuto né voluto occuparmi di altro essendo le mie funzioni istituzionali limitate alla materia economica».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 09-10-2008 - Categoria:
Cronaca