PACHINO - Il Movimento autonomo pachinese coordinato da Michelangelo Blandizzi ha inviato ufficialmente al consiglio comunale un documento con il quale si sottolinea l'illegittimità dell'aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani. «Il sindaco non poteva, con propria determina, -hanno affermato gli esponenti del movimento- aumentare del 60% la tassa poiché in base al testo unico degli enti locali lo schema di bilancio annuale di previsione e lo schema pluriennale sono predisposti dall'organo esecutivo, nella fattispecie la giunta e da questa presentato all'organo consiliare per la determinazione di competenza».
Il gruppo politico che negli ultimi giorni si è detto vicino al Alleanza nazionale, ha inoltre affermato: «Le maggiorazioni allo schema di bilancio non sono state applicate entro il 28 maggio 2008 in quanto lo schema non era ancora stato adottato dalla giunta, per cui l'aumento risulta essere contrario al divieto espresso nel decreto legge 29/05/2008. Se dunque il consiglio approvasse il bilancio di previsione, ratificherebbe un atto viziato ed illegittimo». Il movimento politico inoltre ha ricordato come già prima dello sproporzionato aumento la tassa della spazzatura a Pachino era la più alta di tutti i comuni della provincia. Poi un monito: «Il movimento autonomo pachinese farà conoscere con un pubblico manifesto i nomi di quei consiglieri che daranno parere favorevole al bilancio contenente il vertiginoso aumento della tassa sulla spazzatura».
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 22-07-2008 - Categoria:
Politica