PACHINO - «Il tempo del fidanzamento è un tempo di gioia e di crescita che non ritorna più, un periodo durante il quale voi innamorati gettate le solide basi del vostro futuro. Il vostro amore è la roccia sul quale costruirete tutte le cose del vostro avvenire. Su questa roccia non costruirete da soli ma insieme a Dio che vi ama e che vi vuole insieme perché vi ha creato per stare insieme». Con queste parole padre Giorgio Spinello, parroco della chiesa di San Corrado, ha iniziato una santa messa dedicata alla benedizione dei fidanzati. La celebrazione eucaristica, svoltasi pochi giorni addietro, rientra nel fitto programma di appuntamenti della festa in onore di San Corrado, patrono della città. I festeggiamenti sono iniziati lunedì e si concluderanno domenica con la processione per le vie cittadine della statua del santo. La messa per la benedizione dei fidanzati, si è svolta alla presenza di molte giovani coppie, alcune delle quali devono sposarsi nei prossimi mesi, altre ancora invece erano presenti per scambiarsi una promessa di amore eterno.

Le tante coppie presenti erano visibilmente emozionate e, tra qualche lacrima e qualche sorriso furtivo, hanno vissuto la celebrazione in maniera serena. «Siamo molto emozionati - spiegano Franco e Giovanna, fidanzati da quattro anni coroneranno il loro sogno d'amore a luglio -. Dobbiamo sposarci a breve e stiamo facendo il corso prematrimoniale ma, devo ammettere - dice Giovanna - che questa sera sono molto emozionata. La benedizione è un segno tangibile del nostro amore e della voglia che abbiamo di crescere insieme non solo come persone ma anche come coppia e poi credo che questo momento di benedizione sia fondamentale». Durante la celebrazione eucaristica, è stata letta anche una commovente preghiera dedicata ai fidanzati, che poi è stata regalata a tutte le coppie presenti. I festeggiamenti non sono comunque finiti, oggi infatti si svolgeranno degli incontri di preghiera con i ragazzi delle scuole, domani alle 10.30 ci sarà una celebrazione eucaristica dedicata agli infermi. Domenica, ovvero l'ultimo giorno di festa, ci sarà alle 8:30 e alle 10:30 una santa messa dove verrà benedetto il pane, la sera, dopo la celebrazione delle 18:30 inizierà la processione del santo. Le strade che verranno percorse quest'anno sono: Corso Nunzio Costa, via Rattizzi, De Medici, Pepe, Cirinnà, Tommaseo, Malandrino, De Sanctis, Delle Dalie, Tafuri, Avarino e poi il santo farà ritorno in chiesa accompagnato dai fuochi pirotecnici.

Silvestra Sorbera