PORTOPALO - tava per essere aggredito, nei giorni scorsi, il parroco della chiesa San Gaetano, don Palacino. Lo spiacevole episodio si è registrato a ridosso del palazzo municipale, non molto distante dalla chiesa. Solo la presenza di una terza persona ha impedito che il prete venisse a contatto con un uomo che non sembrava mostrare buone intenzioni. Don Palacino si è detto sorpreso dell'episodio, chiarendo che non presenterà denuncia. «Non so perché quella persona si sia scagliata contro di me – ha detto il parroco della chiesa San Gaetano – ma lo invito alla calma. Forse potrebbe spiegare meglio questo suo atteggiamento. Per quanto mi riguarda è un episodio chiuso».

Da uomo di chiesa, il prete è incline al perdono e alla comprensione. «Sono per il dialogo ed il confronto, sempre e comunque, - ha aggiunto il parroco – e rifiuto ogni gesto di sopraffazione o, peggio ancora, di violenza». I fedeli gli hanno manifestato la loro solidarietà. «Don Palacino è uno che ha fatto tanto per la nostra comunità – afferma il componente di un'associazione di volontariato – meriterebbe solo elogi. Per carità, nessuno è perfetto, ma l'impegno continuo e l'instancabilità del parroco vanno messe in evidenza». E c'è chi ricorda i continui richiami alle famiglie. Un ruolo attivo nella comunità locale che si è riverberato su più campi del sociale.

SERGIO TACCONE