PORTOPALO - Un probabile tentativo di molestie è stato evitato sabato scorso nei pressi di piazza Scalo Mandrie. Stando al racconto del padre di un bambino di sette anni, uno sconosciuto, già altre volte visto in zona, avrebbe tentato di avvicinare un gruppo di bambini, di età compresa tra i 12 e i 7 anni, che stavano giocando nelle vicinanze della piazza. L'adulto avrebbe chiesto l'indicazione di un luogo appartato dove poter espletare i propri bisogni fisiologi. L'indicazione, data da uno dei bambini, non lo avrebbe soddisfatto e pertanto lo sconosciuto, dall'apparente età di 35-40 anni, avrebbe chiesto di essere accompagnato dal bambino di sette anni, toccandosi nel frattempo le parti intime e persino abbassandosi i pantaloni.

E' stato a quel punto che il bambino ha corso a più non posso verso un posto non molto distante dall'area di gioco, dove si trovava suo nonno insieme ad altre tre persone che hanno allontanato il molestatore. Sull'accaduto non è stato presentato alcun esposto alle autorità competenti. «Pare che questo tipo sia recidivo, - afferma il padre del bambino, visibilmente scosso per l'accaduto - in estate, infatti, si sarebbe denudato davanti ad una donna». Il caso è emblematico e conferma che le sorprese, anche le più spiacevoli, possono nascondersi dietro l'angolo e persino in una zona interna al centro abitato e tutt'altro che poco frequentata. Oltretutto, all'interno della piazza si trova il parco giochi per bambini, molto frequentato, soprattutto nei fine settimana. Un posto spesso preso di mira dai vandali, come dimostra la recente azione che ha determinato la distruzione di una panchina e di un tratto del corrimano in ferro.

SERGIO TACCONE