PACHINO - “Ritengo un errore che la questione territoriale sia trattata da un comitato non coinvolgendo il comune e la casa municipale”. Ad affermarlo è stato il sindaco di Pachino Giuseppe Campisi che è intervenuto ieri sulla complessa vicenda del territorio e delle rivendicazioni territoriali nei confronti del vicino territorio di Noto, sollevata nei giorni scorsi dal comitato cittadino “Autonomia pechinese” che fa capo al presidente del comitato Pro Marzamemi Pasquale Aliffi. “Il comune già da tempo sta lavorando sulla questione territoriale, - ha affermato il sindaco- anche perché la regolazione del territorio è uno dei punti del programma elettorale con cui mi sono presentato e di cui ho già realizzato e trattato ben oltre il 50%.
Campisi non rinuncia anche a battute al vetriolo sull’argomento nei confronti di Aliffi. “Ritengo sbagliato che la questione sia trattata in assenza delle istituzioni locali a meno che non si voglia pensare che il signor Pasqualino Aliffi non voglia trattare artatamente il problema per finalità elettoralistiche. Il comune sta lavorando in buona collaborazione con il sindaco di Noto Corrado Valvo trattando non già una semplice questione di spartizione territoriale, ma affrontando il problema in un clima collaborativi. A tal proposito comunico che giorno 23 avrò un incontro in prefettura con il capo di gabinetto del Prefetto al fine di consegnare brevi manu una lettera con la quale si richiede un incontro tra il comune di Noto e quello di Pachino alla presenza del prefetto stesso”
L’argomento che il sindaco Campisi porrà sul tavolo è quello delle trenta famiglie residenti nella frazione di Marzamemi che si sono viste recapitare una lettera da parte degli uffici anagrafici del comune di Pachino che li invita a fare delle dichiarazioni migratorie e ad iscriversi nelle liste di residenza del comune di Noto dato che, se pure all’interno della borgata, le loro abitazioni gravano su territorio della città barocca. “Si è trattato di lettere che il comune era in obbligo di inviare – ha affermato il sindaco.
SALVATORE MARZIANO
Fonte:
La Sicilia il 22-11-2007 - Categoria:
Politica