Torna l'allarme tracimazione dei canali e dei pantani nella zona di Longarini. Nonostante gli interventi compiuti nei giorni scorsi volti a liberare i canali e le foci per fare defluire le acque a mare, il livello dei pantani non accenna a scendere. Il rischio è che si verifichino degli allagamenti sia della provinciale che passa praticamente sopra le aree paludose, che nella vicina contrada Granelli, posta proprio a ridosso di Longarini. Il proprietario dei luoghi, l'imprenditore Corrado Spatola, proprietario di quello che originariamente era un moderno impianto di itticultura, ha inviato al comune un telegramma con il quale si dà avviso della situazione di pericolo e della necessità di agire rapidamente, declinando ogni responsabilità per eventuali tracimazioni che potrebbero verificarsi nel caso in cui si dovessero verificare altre copiose precipitazioni. Spatola ha spiegato come in realtà il pericolo esista su tutta la zona, nonostante i pantani veri e propri siano fuori dal territorio pachinese e facciano parte del territorio di Ispica in provincia di Ragusa.
Tuttavia i canali che favoriscono il deflusso delle acque si trovano in territorio pachinese e spetta al comune di Pachino intervenire al fine di evitare pericoli incombenti per persone e cose. Già nelle settimane scorse il comune aveva effettuato degli interventi, ma le continue mareggiate hanno di fatto ostruito nuovamente i canali di sbocco, per cui saranno necessari ulteriori interventi da effettuare con l'impiego di mezzi meccanici. L'obiettivo è quello di far defluire l'acqua in maniera da fare abbassare il livello dei pantani che ha abbondantemente superato il livello di guardia.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 13-02-2009 - Categoria:
Cronaca