PACHINO - A febbraio tornerà, nella sala-teatro della chiesa San Corrado, la rassegna teatrale organizzata dall'Associazione «Teatro Giovane» di Pachino. Ad annunciare l'allestimento della rassegna 2010 è stato il massimo rappresentante del Teatro Giovane, l'attore Sebastiano Cimino, presente domenica scorsa ad una serata di poesie dialettali promossa dall'Unitrè. Dopo un'assenza forzata, Cimino è tornato sul palco di San Corrado che lo ha visto molte volte esibirsi con la compagnia pachinese, oltre che nelle vesti di promotore di una rassegna che ha acquisito sempre maggior prestigio, richiamando compagnie da tutta la Sicilia e con un ampio seguito di pubblico.

«A febbraio torneremo con una nuova rassegna interprovinciale - ha affermato visibilmente commosso Sebastiano Cimino - certi che il nostro pubblico continuerà a seguirci». Nella stessa serata sul palco della sala «San Corrado» si è visto anche Angelo Aliffi, che della compagnia teatrale pachinese ha costituito una colonna portante. Cimino ha quindi letto tre poesie: le prime due dei pachinesi Giovanni Armone e Salvatore Capodicasa, la terza di Giovanni Paolo II. Un momento ad alto tasso di commozione per la bellezza dei versi interpretati da Cimino che ha riportato alcune note biografiche di Armone e Capodicasa, entrambi deceduti. La serata all'insegna delle poesie dialettali, presentata da Denise Spicuglia, ha visto un florilegio di liriche scritte in larga maggioranza da autori pachinesi, a parte alcune di poeti provenienti dalla vicina Portopalo, magistralmente interpretate da un gruppo di lettori scelto dagli organizzatori.

SERGIO TACCONE