PACHINO - «Abbiamo dato l'ok al pagamento dell'unica quota in sospeso di nostra competenza riguardante il servizio per la raccolta dei rifiuti solidi urbani»: il sindaco Paolo Bonaiuto ha dato ieri l'atteso annuncio nel contesto di una giornata non certo facile, caratterizzata da schermaglie continue tra la ditta che svolge il servizio e l'amministrazione comunale. Negli ultimi giorni si sono registrate anche proteste da parte dei dipendenti della ditta. L'assessore all'Ecologia, Patrizia Tossani, parla di situazione al limite della sopportazione: «L'impresa che per contratto deve garantire il servizio di raccolta - afferma - sta tenendo un atteggiamento a dir poco scriteriato. Da parte nostra stiamo rispettando quanto previsto nel contratto, eppure continuiamo a registrare atteggiamenti ostruzionistici da parte di una frangia di lavoratori che pensano probabilmente di metterci in difficoltà». L'assessore tesse invece le lodi di alcuni operatori che si sono mostrati pienamente a disposizione anche negli ultimi giorni, garantendo la pulizia del territorio e del centro abitato.

«Persone come l'operaio Santo Mallia andrebbero lodate e portate ad esempio. E con lui anche gli altri operai che hanno garantito disponibilità a effettuare il servizio, rendendo un servizio molto importante alla città. Evidentemente - sottolinea Patrizia Tossani - c'è qualcuno che finge purtroppo di non capire e per quanto ci riguarda abbiamo informato le autorità competenti poiché è impensabile in questi giorni lasciare i rifiuti per strada». La situazione nel pomeriggio di ieri è lentamente tornata alla normalità. I dipendenti della ditta che svolge il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani lamentano il mancato pagamento degli stipendi da maggio. Da qui l'intenzione di incrociare le braccia. «Di certo - ribadisce l'assessore Tossani - non si può addebitare all'Amministrazione comunale questo stato di cose. Quel che dovevamo lo abbiamo saldato secondo i termini previsti, sono altri e non noi a dover dare risposte agli operai che dovrebbero evitare di mettere in atto atteggiamenti quasi ostruzionistici. Abbiamo anche fatto partire le opportune diffide. Non abbiamo alcunché da temere». Il clima, anche ieri mattina, era alquanto infuocato. Il sindaco si è però detto fiducioso circa il pieno ritorno alla normalità del servizio di raccolta. «Abbiamo seguito la situazione passo per passo - conclude il primo cittadino -, facendo emergere che, se inadempienze ci sono state, non sono da attribuire a noi». Intanto, l'Amministrazione comunale entro fine anno comincerà a mettere mano al capitolato per il servizio di nettezza urbana il cui contratto è in scadenza il prossimo anno.

SERGIO TACCONE