PACHINO - Pronta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente del consiglio comunale. I consiglieri di maggioranza infatti, nella giornata di ieri, sono stati invitati ad apporre la firma per l'impeachment di Rabito. Una richiesta che dovrebbe essere sottoscritta dagli 11 consiglieri di maggioranza e poi votata, oltre che dai sottoscrittori, anche da altri tre consiglieri. La destituzione di Rabito aprirebbe così le porte alla Tossani, concedendole il lasciapassare per l'ascesa al vertice del civico consesso. In caso contrario, il sindaco, pur di allargare la maggioranza e consolidarla, sarebbe costretto a destituire uno dei suoi attuali assessori (Guarnaschelli), nominando la Tossani componente della giunta. Ieri la mozione è stata sottoscritta solo da una parte degli esponenti di maggioranza, ivi compresi i due neo aderenti al Pdl, stesso partito del presidente Rabito, mentre Quartarone, pur non avendo sottoscritto nessun documento della maggioranza, potrebbe determinarsi a votarla. Netto rifiuto invece da parte del consigliere Nastasi, divenuto vero e proprio ago della bilancia della sfiducia a Rabito. Nastasi, così come aveva già dichiarato ieri, ha ritenuto non prioritaria la mozione a Rabito, dichiarando che i segnali di cambiamento debbano essere dimostrati in altro modo.

A convincerlo non è stato neppure sufficiente il rischio di una revoca forzata del suo assessore di riferimento Giorgio Guarnaschelli da parte del primo cittadino. A rimanere all'opposizione c'è anche il consigliere Giuseppe Runza che ha smentito di essere entrato in maggioranza, pur ammettendo che il suo atteggiamento sarà sempre di dialogo e di fattività, per cui non mancherà il suo voto nel caso di provvedimenti di comprovata utilità per il benessere sociale della città. La nomina della Tossani quale componente della giunta, dunque, subisce un altro stop inatteso. Uno stop che però potrebbe portarla ai vertici dell'assise municipale, anche se l'impalcatura politica su cui si reggono i giochi politici sembra piuttosto fragile.

Sa. Mar.