Tragedia in Asia, una donna mette a disposizione la casa
PACHINO - (sedi) Arrivano anche da Pachino segnali di solidarietà per la catastrofe che ha colpito il sud est asiatico. Con una telefonata alla stazione locale dei carabinieri un'anziana signora, Natala Cugno di 66 anni, tende una mano ai più bisognosi e lancia un appello mettendo a disposizione la propria abitazione per poter ospitare e dare una casa a chi il maremoto l'ha portata via il 26 dicembre scorso. "Guardo alla televisione - confessa la donna ai carabinieri - delle scene strazianti in questi giorni. Ho deciso di contribuire, nel mio piccolo, ad alleviare la situazione di qualche persona bisognosa. Non ho soldi da poter dare in beneficenza ma, vivendo da sola, posso dare ospitalità in casa mia a chi ne ha di bisogno". Le frasi della donna sono pronunciate da chi conosce bene il significato della parola "solidarietà", visto che da anni è costretta su una sedia a rotelle. Un atto d'amore umile ma significativo, quello della signora Natala, una sorta di segno di disponibilità, una risposta positiva della gente di provincia alle richieste di aiuti economici ed umanitari partite dalle terre sconvolte dalla immane tragedia che ha devastato le popolazioni dell'oceano indiano mietendo centinaia di migliaia di vittime in pochi istanti.