PACHINO - Venerdì tragico sulle strade pachinesi. Vittima sulla Pachino-Marzamemi un giovane di 25 anni, Emanuele Quartarone che viaggiava insieme a due amici a bordo di una Fiat Punto rossa.
Alla guida dell'utilitaria si trovava Salvatore Tommaso, classe 1982, che per cause ancora in corso di accertamento ha perso il controllo dell'autovettura. Secondo una prima ricostruzione fatta dal comando di Polizia municipale di Pachino, che ha coordinato i primi soccorsi, la macchina viaggiava in direzione Marzamemi, sembra a forte velocità.
Ad un certo punto Salvatore Tommaso ha perso il controllo dell'automobile che si è andata a schiantare contro il muretto laterale della strada nella corsia opposta. In quel momento non transitavano altri mezzi, altrimenti l'incidente avrebbe potuto avere conseguenze ancora più pesanti. Le condizioni di Emanuele Quartarone sono apparse subito le più gravi, tanto da spingere i soccorritori ad allertare l'elisoccorso del 118. Gravi anche le condizioni del terzo passeggero, Sebastiano Gatto, 42 anni, che si trovava accanto al guidatore.
L'uomo è rimasto incastrato fra le lamiere della macchina per oltre un'ora, prima che arrivassero i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare per un bel po' prima di riuscire a tranciare le lamiere contorte dell'utilitaria. I due feriti sono stati portati uno all'ospedale «Trigona» di Noto, Sebastiano Gatto le cui condizioni sono gravi, mentre, Salvatore Tommaso con l'elisoccorso è stato trasportato all'ospedale «Cannizzaro» di Catania. Nulla da fare purtroppo per Emanuele Quartarone che è morto poco dopo l'impatto. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118 oltre a polizia e carabinieri. Il cadavere del giovane venticinquenne è stato trasportato all'obitorio del cimitero di Pachino, solo dopo l'autorizzazione delle autorità competenti. Per più di due ore è stata chiusa al traffico la strada Pachino-Marzamemi. L'ex strada provinciale è ormai da tempo denominata la «strada della morte» proprio per i numerosi e tragici eventi che si verificano con impressionante frequenza. La strada in particolare è stretta e paradossalmente invita alla velocità, nonostante le precauzioni adottate più volte anche con l'istituzione di una rotatoria. E' stata più volte invocata l'installazione dell'autovelox proprio per scoraggiare gli automobilisti alla velocità, ma nonostante l'apposizione dei cartelli relativi al controllo elettronico l'autovelox non è mai entrato in funzione. Emanuele Quartarone era originario di Pachino dove viveva. Una famiglia molto provata quella del giovane che aveva perso, poco tempo fa, un altro figlio rimasto tragicamente schiacciato dalla sua automobile mentre cercava di sostituire una ruota.
Salvatore marziano
Fonte: LaSicilia.it il 15-07-2006 - Categoria: Cronaca