Torna prepotentemente di attualità la questione del dimensionamento scolastico a Pachino. Malgrado le rassicurazioni da parte dell'assessorato regionale circa il mantenimento di tutti e quattro gli istituti comprensivi della città e dell'unica scuola presente a Portopalo la cui autonomia avrebbe dovuto essere mantenuta in forza del fatto che si tratta dell'unica scuola all'interno di un comune autonomo, l'ufficio scolastico regionale ha comunicato la perdita secca, per l'anno prossimo, di due presidenze, quella dei comprensivi «Sgroi» e «Brancati» a Pachino e quella del «Barbara La Ciura» di Portopalo. Non sono dunque bastate le rassicurazioni fornite dall'assessore Mario Centorrino né le operazioni volte a una redistribuzione della popolazione scolastica sul territorio comunale. Anzi, l'esito oggi risulta peggiore rispetto alle previsioni più negative poiché la redistribuzione degli alunni dovrà essere comunque fatta comportando lo smembramento di alcune classi attualmente ubicate in via Rubera; e le scuole considerate sottodimensionate sin dall'inizio continueranno a essere considerate tali con le presidenze che sono state cancellate con un colpo di spugna. In provincia di Siracusa le scuole considerate sottodimensionate sono 11 per il primo ciclo e 8 per il secondo ciclo.
All'appello mancano proprio le scuole pachinesi e l'istituto portopalese che l'anno prossimo potrebbero essere ricompresi nell'interregno della reggenza, mentre dall'anno successivo potrebbero subire l'accorpamento totale. Disattesa completamente, dunque, la delibera comunale volta al mantenimento dell'autonomia. Rimane il rammarico per il fatto che almeno uno dei due istituti comprensivi soppressi poteva essere mantenuto se solo l'approccio con la normativa sul dimensionamento scolastico fosse stata fatta in maniera differente, accettando l'ipotesi della soppressione della scuola che più di tutte ha visto, a oggi, assottigliarsi il suo numero di frequentanti. La quota presa in considerazione dall'ufficio scolastico regionale è stata quella di 600 alunni frequentanti e non quella di 400 come si era ipotizzato. In provincia di Siracusa le scuole sottodimensionate sono il «Vittorini«, il «Bianca» e il «Caja» di Avola, l'istituto «Buccheri-Buscemi», il «Valle dell'Anapo» di Ferla, il «Luigi Pirandello» di Floridia, lo «Judica» e il «Messina» di Palazzolo, il «Barbara La Ciura» di Portopalo e lo «Sgroi» e il «Brancati» di Pachino.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 26-05-2012 - Categoria:
Cronaca