Le numerose richieste avanzate dal consigliere provinciale dei Democratici di sinistra, Giuseppina Ignaccolo, agli amministratori netini, per una convocazione urgente del consiglio provinciale da tenersi a palazzo Ducezio, sono andate a vuoto.
Ora la rappresentante dei Ds ritorna alla carica invitando il presidente del civico consesso provinciale a tenere la riunione a Siracusa. La richiesta di convocazione del consiglio provinciale è stata inviata per conoscenza anche ai sindaci dei cinque comuni della zona sud ed alle varie associazioni ambientalistiche. «Visto che a distanza di un anno dalla data di autorizzazione della Regione siciliana che dava il via alla libera ricerca ed alla estrazione di idrocarburi nell'isola alla società Panther Oil - sottolinea il consigliere Giuseppina Ignaccolo - non è stato redatto alcun documento ufficiale dalla giunta Cuffaro al fine di poter disporre l'esclusione delle trivellazioni da quelle aree a forte vocazioni turistica, come la zona del Tellaro e di Vendicari, si è ritenuto opportuno avamzare la proposta di una convocazione urgente del consiglio provinciale aperto alla deputazione nazionale e regionale».

La proposta del consigliere provinciale diessino viene appoggiata anche dai Verdi che, come si ricorda nello scorso mese di gennaio inviarono sia al presidente della provicnia Bruno Marziano che all'assessore regionale al turismo, Fabio Granata, una lettera aperta dove si ribadiva l'assoluto silenzio da parte di coloro che, nell'incontro-dibattito tenutosi nella sala Dante del teatro comunale »Vittorio Emanuele» per inziativa del movimento I Cittadini per l'Ulivo, sostenevano la difesa del territorio contro ogni forma di ricerca di idrocarburi. «La salvaguardia del territorio, bene primario per uno sviluppo sostenibile - sostengono i Verdi - è importante per il rilancio dell'occupazione nella zona sud». Questo nuovo appello dell'esponente dei Democratici di Sinistra viene lanciato poichè nella provincia ragusana sono già iniziate le trivellazioni.

B. T.