PORTOPALO - I ritardi nell'appalto della strada provinciale Cavarra-Maucini determinano un deciso attacco al presidente della provincia Marziano. A sferrarlo è l'assessore Michele Taccone che ricorda un recente annuncio ufficiale, giunto dall'ente provinciale, che indicava il 29 novembre scorso, o comunque l'inizio di dicembre, come periodo per lo svolgimento della gara d'appalto. “E' l'ennesimo annuncio che non trova riscontri, – afferma l'assessore comunale – il 29 novembre è passato, siamo vicini anche alla fine di dicembre e tutto tace. Il presidente Marziano farebbe bene a pensare meno alle sue missioni di partito e concentrarsi di più per dare risposte a questo territorio che attende ormai da parecchio tempo che si effettui la gara d'appalto per la sp 8. Una strada la cui storia controversa è nota ormai anche ai bambini. Dopo l'ultimo nubifragio la strada è diventata pericolosissima e tutti i giorni in comune assistiamo ad una processione di gente che viene a lamentarsi.

Dalle ultime notizie date da Marziano, prima di avviare l'appalto necessita una ricognizione per l'aggiornamento dei prezzi. Ma siamo stanchi di sentire queste storie, noi chiediamo con urgenza che si faccia la gara d'appalto”. Il vicesindaco si sofferma anche su un recente comizio tenuto a Portopalo dal capogruppo provinciale dei Ds, Pina Ignaccolo. “Aveva ribadito pubblicamente che entro i primi di dicembre tutto si sarebbe fatto – prosegue Taccone – ma sono state solo parole per la campagna elettorale delle regionali”. Il vicesindaco si scaglia anche contro il centrosinistra locale. “Il capogruppo comunale d'opposizione, invece di fare l'avvocato d'ufficio del presidente del consiglio – conclude Taccone – farebbe bene a sollecitare i suoi compagni di partito provinciali a terminare l'iter della Maucini, visto che l'attraversa decine di volte al giorno. Ringraziamo infine gli assessori provinciali al turismo e alla cultura per il modo in cui gestiscono gli assessorati: Cacopardo pensa solo a Siracusa e ad amministrazioni amiche, la Fronterrè è concentrata su Marzamemi e Pachino”.

L.S.