PACHINO - Continua lentamente ma inesorabilmente il rinvenimento dei cadaveri del tragico sbarco dell'ultima domenica di ottobre. Il mare ha restituito ieri altri due corpi di immigrati, ritorvati sempre lungo la fascia costiera di Vendicari. Il primo corpo è stato segnalato nella spiaggia di Cittadella dagli uomini del Corpo forestale dello Stato in servizio nella riserva naturalistica di Vendicari, intorno alle 11. A recarsi sul posto sono stati gli uomini di Locamare Portopalo che da giorni sono impegnati nelle operazioni di controllo e pattugliamento delle coste. Poco più tardi, intorno alle 11,30, quando il personale di guardia costiera stava andando via, una cittadina ha segnalato la presenza di odori nauseabondi nei pressi di contrada Reitani.

Da ricerche più accurate gli uomini di Locamare Portopalo hanno trovato, in un anfratto degli scogli, il corpo di un secondo extracomunitario in avanzato stato di decomposizione. Per il recupero del secondo corpo si è reso necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto a recuperare il corpo intorno alle 13,30. Entrambi i cadaveri sono stati portati all'obitorio di Avola dato che a Pachino le celle frigorifere sono fuori uso. Sale così a 15 il bilancio accertato delle vittime del naufragio avvenuto nella notte tra sabato e domenica della settimana scorsa. Secondo quanto riferito dai superstiti all'appello mancano però 17 persone. Il mare dunque nelle prossime ore potrebbe restituire altri due cadaveri. Questa mattina inoltre proseguiranno le operazioni di ricerca in mare anche con l'ausilio di un aereo. Gli uomini della Capitaneria di Porto infatti saranno impegnati in una operazione già programmata e nel contempo si procederà anche alla ricerca degli altri due cadaveri che mancherebbero all'appello.

Sa. Mar.