«Turismo in crisi? Non mi pare»

«Turismo in crisi? Non mi pare» MARZAMEMI - L'Amministrazione comunale rimane convinta della bontà delle strategie attuate quest'anno a Marzamemi e conferma tutte le decisioni, respingendo le critiche di cittadini e commercianti e di quanti hanno avanzato forti perplessità in merito soprattutto alle modalità di attuazione dell'isola pedonale. A ribadire la posizione dell'amministrazione comunale è stato ieri l'esperto agli spettacoli Aldo Russo che ha affermato: «Il calo verticale del turismo che viene lamentato, sembra del tutto immotivato e smentito dall'esodo di migliaia di persone che, durante le prime ore della sera, si dirigono al borgo di Marzamemi occupandolo in ogni angolo, facendo file nei ristoranti e bar per trascorrere qualche ora di relax senza fumi di scarico, musiche e sicuri che i propri bambini giocando con bici e altro sono al sicuro». Russo ritiene dunque che non ci sia alcun calo di presenze:«I commercianti stessi - ha continuato - sanno che prima del 20 luglio le presenze nel borgo sono limitate fatta eccezione per il fine settimana quando il numero di persone è tale che gli stessi operatori non sono in grado di accoglierle in maniera professionale». L'esperto, inoltre, difende le ordinanze sulla somministrazione di sostanze alcoliche, vietata dopo le due e che comunque richiede la mescita in bicchiere.

«Si tratta - ha affermato - di un ordine del prefetto su indicazione del governo nazionale. Il divieto di vendita di bibite in bottiglia evita il fenomeno dell'abbandono dei vuoti in giro per il borgo». Replica di Russo anche sul divieto agli spettacoli: «Non mi risulta che l'amministrazione abbia vietato ogni tipo di manifestazione, infatti piazza Regina Margherita ospiterà il Festival del Cinema di Frontiera mentre altri spazi, come per esempio il largo Giardinella, saranno utilizzati per tutti gli altri eventi». Intanto il capogruppo in consiglio comunale dei Ds Roberto Bruno ha presentato un'interrogazione per conoscere i motivi della mancata autorizzazione ad occupare il suolo pubblico in occasione della manifestazione «Lavori in corso. Percorsi culturali alternativi dell'estate», programmata dall'Arci in occasione del 50° anniversario dell'associazione, e di converso, a fronte del diniego per le manifestazioni culturali, come mai sia stato concesso a un autosalone cittadino di poter esporre all'interno dell'isola pedonale».

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 18-07-2007 - Categoria: Curiosità

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«Lavori in corso. Percorsi culturali alternativi dell'estate»

Meglio della piazza di Pachino, per realizzare percorsi alternativi, visto che Marzamemi oramai sa di pala,nel contesto locale: non ce ne sono...

Che senso ha fare una manifestazione di questo tipo e con questi obiettivi, che dura per cosi tanto tempo, in uno spazio che per convenzione universale dei residenti e non... è oramai un fatto scontato??

L'innovazione, la ricerca di nuovi orizzonti, la progressiva ricerca di alternative alla massificazione e alla omologazione di comportamenti antropici dovrebbe stimolare i capi, o capetti o capi ciurma a scrollarsi di dosso questa veste antica..da omologati...

Ecco dunque prospettarsi una nuova politica del territorio, la ricerca di valorizzare,come è sttao fatto a suo tempo proprio per il centro Storico di Marzamemi, un diverso contesto urbanistico e sociale abbandonato a se stesso, (nell'attuale piazza di Pachino, dopo una certa ora, la lingua parlata è oramai l'arabo): non tentare veramente un percorso culturale innovativo e alternativo?

La stessa cosa vale per il Cinema di Frontiera... quella attività culturale che vuole essere alternativa, ma di fatto non l'ho è, che cerca di fare incontrare i popoli... E poi si nega con veemenza inusitata a coloro che stranieri nel contesto locale oltretutto danno una forte sostegno alla economia locale...???
Amref...tutte queste azioni di nuova moda che in alternativa sfruttano,come quel Bono( ilcantante Inglese), le tristezze del mondo per farsi miliardari....

Ma pensate davvero che proiettare un film straniero possa fare la differenza e dare coscienza al cittadino???...Visto gli estesi problemi di marginalizzazione sociale che sono presenti tra i residenti di questo luogo solare?
Io vi capisco...e capisco anche che con la cultura dello straniero per varie associazioni di volontariato e di protezione civile, vista la inconsistenza della politica europea e nazionale: rappresenta un vero affare...

Tanto che a Portopalo offrono e danno disponibilità di aprire un piccolo lager locale...( chi v'è l'ha suggerito il Prof Vinciullo??? ...Visto che gli euri del Ministero degli Interni,( protezione civile, per la provincia di Siracusa: arrivano solo a Lui?)
Cosa che tra l'altro ritengo sbagliata....nel contesto locale...
I fondi andavano assegnati direttamente al Comune di Portopalo...e anche a quello di Pachino
Insomma per farla breve..... hahahhahaha

L'imperativo categorico, nei prossimi anni, sarà quello di riorganizzare il territorio creando nuove alternative e nuovi sbocchi alla politica culturale locale... che dovrà favorire una nuova e ampia apertura per la gestione democratica del territorio...(La mia solita pia illusione)...

Sarebbe interessante chiedere al Sindaco, con una interpellanza, ma da questa postazione va bene lo stessoi: come mai il sito del comune di Pachino non viene aggiornato con le delibere di Giunta e dei vari responsabili dei settori...
Questa è mancanza di trasparenza....

Come sarebbe interessante capire a che punto è il Piano Regolatore del Città di Pachino...?
Questo si vero grande problema della politica e dei politici locali...nel caso ve ne fosse qualcuno,di politico: segnalatelo....

Sarebbe interessante capire se sia mai stato fatto, almeno da quello che mi ricordo, il Piano Commerciale...
Da quanto ho letto ...pare che non ve bne sia alcuno...approvato di recente...( vedi dichiarazioni Presidente Tossani)
La mia memoria si ferma al 1991 su questi temi...ma continuare a disquisire su queste cose continua con mio sommo rincrescimento abbastanza agevole: perchè in questi lunghi anni nulla è stato fatto per cambiare le cose....
Vogliamo parlare del nuovo serbatoi pensile che attende il collaudo???
o dei Parcheggi rimasti solo sulla carta...
Di cosa volete parlare...????

Cosa si è fatto in questi anni...Un bel nulla...
Tuttavia, non si può addebitare al Sindaco nessuna di queste mancanze...
E' la politica dei partiti che si è sottratta alla responsabilità di incalzare o sostenere, l' Amministrazioni in carica su cose concrete...

Dovrebbe in alternativa a queste feste, il vicepresidente del Consiglio,visto la carica, di interessarsi di fare funzionare e portare materia di competenza al consiglio comunale...

Solo una forte azione politica incentrata sulle problematiche irrisolte di questo comune possono davvero mettere alla prova questo Sindaco e questa giunta...
Ma come sappiamo la politica ha tirato i remi in barca e si sono, facendo karakiri, messi all'opposizione dopo avere vinto le elezioni...

Non parlo dei Ds che le elezioni le hanno perse...disperdendo sia il candidato Ruscica che la potenziale valida alternativa a questo sindaco che per mie vedute rimaneva,prima del salto della quaglia,in quel contesto socio-politico la Giuseppina Ignaccolo...

Non saranno sicuramente queste interpellanze a dare una scossa a questa amministrazione... ma temi politici veri...

LA POLITICA E' FELICITA'.....A PACHINO L'HANNO RIDOTTA A UN FUNERALE....

Saluti alternativi, Spiros