PORTOPALO - Dopo la magra del bimestre giugno-luglio, gli operatori commerciali locali puntano tutto su queste settimane d'agosto per risollevare le sorti della stagione estiva. Giovanni Petralito, gestore di un esercizio commerciale di via Vittorio Emanuele, fa un'analisi impietosa: «Non è certo un buon momento, le presenze non sono più ai livelli di una volta. Per sperare che la gente arrivi qui ci vogliono delle attrazioni». Corrado Scala, operatore turistico, parla di un trend tutto sommato simile agli altri anni. «L'andamento è lo stesso - dice Scala - e ad un calo nella prima parte di luglio ha fatto da contraltare un buon afflusso nell'altra metà.
Certo sono presenze limitate ai week-end, venerdì compresi. Speriamo che in queste settimane si possa risalire in pieno la china. Siamo ben lontani da livelli di boom di presenze ma non siamo neanche a cali verticali». Il grosso delle presenze è italiano: «Nel mio caso siamo ad un 98% di italiani - aggiunge Scala - er il resto c'è qualche spagnolo e olandese. Ma siamo a numeri irrisori». Diversa l'analisi fatta da Pino Gargiulo, anch'egli attivo da anni nel settore turistico. «Da quello che ho sentito - dichiara Gargiulo - nel comprensorio Marzamemi-Portopalo siamo a un 30% circa meno dell'anno scorso. E a questo punto l'elevato afflusso di agosto non può bilanciare in toto le perdite».
S.T
Fonte: LaSicilia.it il 07-08-2005 - Categoria: Cronaca