E' bastato un gol di Minardi per dare al Pachino la promozione diretta in prima categoria. Lo spareggio contro la Canicattinese, giocato a Giarratana, ha deciso un campionato incerto ed avvincente che il Pachino ha meritato di vincere.
Nei tre scontri diretti infatti la squadra del presidente Cristauro ha prevalso due volte ed in una ha pareggiato in trasferta. Dati questi che confermano un qualcosa in più che alla fine non poteva non pesare per il salto di categoria. Venti vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, un attacco mitraglia (68 gol fatti, spareggio escluso) ed una difesa ermetica (20 i gol al passivo): numeri che si addicono chiaramente ad una società vincente. Per i tifosi il 13 aprile è diventata una data da ricordare, che entrerà nella storia del calcio pachinese. Il sito web della società è stato tempestato di messaggi ed ovazioni per i giocatori, protagonisti in questa stagione vincente. Tra gli artefici della promozione il portiere Fortunato, estremo difensore con un'esperienza passata anche al Licata (serie B), l'intero blocco difensivo, con una menzione particolare per Argante, Porzio e Fratantonio.
Nutrita la pattuglia di centrocampisti a cominciare dal veterano Franco Infanti (quando l'anagrafe non conta) non dimenticando giocatori come Maucieri, Cavarra, Parlagreco, Belfiore, Pulvirenti, Franzò e Cavallo.

Ed infine gli attaccanti: Malandrino, rivelazione della stagione, il match winner dello spareggio Pietro Minardi, Calvo e il bomber per eccellenza della squadra, il portopalese Gabriele Campisi. Ovvia nota di merito anche per il tecnico Carlo Bartolo, che ha saputo gestire al meglio una rosa ampia ed attrezzata strada facendo per vincere il campionato, e per il presidente Carmelo Cristauro, capace con il suo entusiasmo, unito al resto della dirigenza (a partire da Enzo Belfiore, vero esperto di calcio a Pachino) di riportare i tifosi in massa allo stadio. Un sostegno continuo dei supporters che spesso hanno rappresentato la spinta in più da un punto di vista psicologico, specialmente nei difficili momenti iniziali della stagione. E per l'anno prossimo si pensa ancora una volta in grande. Cristauro del resto era stato laconico ad inizio campionato: in pochi anni, aveva detto, la squadra deve tornare a buoni livelli calcistici. Ed i risultati hanno dato subito ragione al presidente pachinese che adesso si gode il trionfo insieme all'intera città di Pachino, che ha finalmente riscoperto il piacere del calcio.